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Opel festeggia i 95 anni in Italia

Opel Italia nasce nel febbraio del 1963 contribuendo in maniera determinante alla motorizzazione di massa nel nostro Paese

di Francesco Ippolito | 3 Marzo 2023

Cinque milioni di auto vendute dal 1963. Opel festeggia quest’anno il suo novantacinquesimo compleanno in Italia, una presenza importante quella del marchio tedesco che ha contribuito in maniera significativa allo sviluppo della motorizzazione nel nostro paese. All’epoca, siamo all’inizio degli Anni Cinquanta, ci fu una vera esplosione della motorizzazione di massa e che nel giro di un solo decennio vide scendere il rapporto tra il numero degli abitanti e quello delle automobili circolanti da 81,9 del 1950 a soli 26,2 del 1960.

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Opel Kadett 1963

Opel nel febbraio del 1963 creò in Italia una propria organizzazione nazionale con sede a Milano. L’avvio di questa attività coincise con l’inizio della commercializzazione di due modelli che si sarebbero rivelati fondamentali per la crescita del marchio: la rinnovata Opel Rekord con la quale la Casa tedesca cominciò a trovare una sua precisa collocazione nel segmento dei modelli di classe superiore. La Opel Kadett contribuì non poco all’affermazione della nuova società e ad imporre il marchio Opel sul mercato italiano. Dopo cinque anni dalla sua costituzione, nel 1968, l’azienda si trasferì a Roma, in Piazzale dell’Industria 40, nel quartiere EUR, in quella che per quasi mezzo secolo sarebbe stata la sua sede.

Gli anni dei rally


Nel 1970, dopo che alcuni intraprendenti concessionari avevano già cominciato a dedicarsi alle competizioni con la Opel Kadett, l’importatore diede il via ad un fortunato programma sportivo che prevedeva facilitazioni sull’acquisto delle vetture e dei ricambi, nonché premi in denaro a fine stagione. L’indirizzo scelto si rivelò giusto e le vittorie, sempre più numerose, culminarono, nel 1981, con la vittoria – prima e per molti anni unica di una Casa estera in Italia – della Opel Ascona dell’equipaggio “Tony”-“Rudy” nel Campionato Italiano Rally.

Opel Rekord inventò il mercato del Diesel

Opel Rekord 1972 berlina

Alte prestazioni, linea moderna e grande funzionalità d’uso fecero sì che, nel 1972, la Opel Rekord 2100 D si rivelasse un immediato successo; prima autovettura a gasolio mai prodotta da Opel, era l’inizio di un’autentica rivoluzione. Brillante e veloce, ma soprattutto esteticamente più moderna e gradevole delle sue concorrenti, divenne immediatamente la reginetta di questa fascia di mercato. Nel 1973 ne furono consegnati 6.332 esemplari, e l’anno seguente la Opel Rekord 2100 D si confermò l’automobile Diesel più venduta in Italia.

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Opel Rekord SW

Prima Casa estera in Italia


Nel 1989, le vendite in Italia superarono per la prima volta le 100.000 unità all’anno. Nel frattempo, da novembre 1989, Opel fu la prima Casa estera in Italia che offre senza sovrapprezzo almeno una versione con convertitore catalitico di ogni modello della gamma Opel. Nel 1997 la Casa tedesca conquistò il primo posto tra le marche estere in Italia e raggiunse per la prima volta le 200.000 unità vendute in un anno (livello oltre il quale si mantenne, caso unico per una Casa estera in Italia, per sei anni consecutivi). L’anno seguente la Opel Corsa fu l’automobile estera più venduta in Italia.

“È una tedesca”


A Febbraio 2014 apparve una nuova campagna di comunicazione Opel che vedeva testimonial d’eccezione l’icona tedesca della moda Claudia Schiffer, la cui eleganza e bellezza incontravano lo stile e la perfezione ingegneristica propri del marchio, celebrati nel claim “È una tedesca”. Quando, il 24 Marzo 2014, la Opel si trasferì nella nuova sede romana di Via Andra Millevoi 10, la società aveva venduto in Italia quasi 5 milioni di autoveicoli dal 1963. Quattro anni dopo, nel novembre 2018, Opel Italia rifece bagagli e tornò a Milano presso la storica sede di Groupe PSA in via Gallarate 199.

Francesco Ippolito