Sanremo 2023 si avvicina e la partecipazione di Madame è in bilico. La cantante è infatti indagata per falso ideologico perché avrebbe ottenuto il Green Pass senza essersi vaccinata. Le indagini sono tuttora in corso, ma il tempo stringe, perciò lei stessa ha deciso di esporsi in prima persona, nel tentativo di placare le polemiche e fare chiarezza. Peccato però che il suo lunghissimo mea culpa non abbia messo insieme tutti i pezzi del puzzle confuso che rappresenta il suo ultimo post Instagram, accompagnato dalla didascalia che segue: “Mi sono presa del tempo per parlare di questo qualcosa di molto personale. Ci sono così tante cose da dire che non saprei da dove cominciare ma spero con tutto il cuore che qui troviate tutto”.
Per Madame Sanremo 2023 a rischio? Le sue parole
Francesca Calearo, questo il nome all’anagrafe della trapper, ha pubblicato un carosello senza foto, fatto di sole parole. Nero su bianco, letteralmente, ha esordito scrivendo: “Sono nata e cresciuta in una famiglia che per vari motivi ha iniziato a dubitare dei medici e delle misure della medicina tradizionale, spingendosi su ricerche alternative. In effetti non ho eseguito prontamente il vaccino del covid, ma non ho altri vaccini”. Le carte in tavola, almeno per le prime battute, sono chiare: la sua decisione di non seguire le linee guida governative e della comunità scientifica internazionale nasce da una matrice familiare, più che personale. Subito dopo Madame è passata a narrare le tappe che l’hanno portata sul registro degli indagati per una vicenda estremamente delicata dal punto di vista giudiziario, nonché etico. Tentiamo di riassumerle al meglio.
LEGGI ANCHE > Vaccini Gate, le parole di Amadeus su Madame: “Fino a prova contraria è ancora in gara”
Foto: Alessandro Bremec, Fabio Izzo, Elena Di Vincenzo
LEGGI ANCHE > Sanremo 2023, quali sono i nomi delle ultime due co-conduttrici? Le indiscrezioni
Con i genitori no-vax a casa, Madame si allontana dalle loro opinioni, ma fa lo stesso con la verità scientifica: non si vaccina. Questo è un fatto, ammesso da lei stessa, e rimane tale almeno fino al momento in cui le viene notificata la sua posizione di indagata nella vicenda. Nel frattempo si informa, prima presso amici e conoscenti, poi con medici infettivologi, fino a trovarsi ad un passo dalla prenotazione del vaccino per il coronavirus, a Milano. Negli stessi giorni sua madre, apparentemente tornata sui propri passi, le dice che sarebbe andata a farlo con lei, ma a Vicenza. Salta dunque la possibilità di farlo a Milano e, una volta a Vicenza, accade lo stesso: sua madre non ha cambiato parere. Passa altro tempo, lo stesso nel quale gran parte della popolazione italiana invece è arrivata a fare già la seconda e la terza dose, per altri ancora la quarta.
Madame post Instagram vaccini: la conclusione lascia qualche perplessità
Torniamo alle sue parole: “Un giorno a pranzo in montagna arriva una telefonata dalla questura. Il lunedì mi presento da loro, sono indagata”. Qui la rotta di Francesca cambia una volta per tutte, almeno stando al racconto: “Questa situazione mi urla in faccia che devo fare una scelta, prendere coraggio”. A questo punto incontra un infettivologo, che le prescrive le vaccinazioni che reputa essenziali; si presuppone che non siano solo le dosi del vaccino per il coronavirus, non essendo lei mai stata vaccinata. “Proseguo e proseguirò a completare tutte quelle necessarie per me e utili per gli altri. Grazie dottore”. Avendo confessato lei stessa di non essersi vaccinata nei due anni di pandemia (ricordiamo che l’emergenza è finita ufficialmente lo scorso 31 dicembre), qualora nel periodo intercorso dall’introduzione del Green Pass alla sua prima vaccinazione abbia ricevuto e di conseguenza esibito delle certificazioni, queste ultime sarebbero a rigor di logica false. Il condizionale è d’obbligo in questa fase.
LEGGI ANCHE > Festival di Sanremo 2023, Mahmood e Blanco ospiti della prima serata: Amadeus si contraddice?
In ogni caso, non sta a noi indagare: ci atteniamo al suo racconto e attendiamo aggiornamenti, dato che il countdown per Sanremo 2023 è iniziato e mancano poco più di 30 giorni al via. Concludendo la sua lunga spiegazione, Madame, anzi Francesca, ha ribadito: “Questa è stata la vicenda. (…) Non abbiate paura perché la paura blocca la vita”. E ancora: “Grazie della pazienza e dell’affetto. Ci vediamo molto presto, Francesca”. Infine, due su tutti restano i grandi dubbi al momento insoluti. Se abbia esibito in questi anni di pandemia dei certificati di vaccinazione falsi e se al momento della pubblicazione del post lei si sia sottoposta all’iniezione del vaccino per il coronavirus; saperlo indubbiamente fornirebbe sostanza alle parole spese per spiegarsi.
Aggiornamento: Madame elimina il post e rilancia
A circa 24 ore dal primo post, Madame ha pubblicato un Instagram story con scritto: “Tolgo l’ultimo post per dare spazio al nuovo progetto e lasciando che l’indagine faccia il suo corso. I dettagli legati al caso non ho potuto darli perché appunto sono sotto indagine ed è in quella sede che se ne dovrà discutere. Ne riparleremo in caso a processo finito, ora aggiungere altro è superfluo, tocca aspettare gli esiti. Mi spiace per tutto quello che sta succedendo. Vediamo come andrà, per ora avanti tutta che c’è tanto tanto tanto da viversi. Tutto ‘il bene nel male’. Un abbraccio”.
