Naomi De Crescenzo, la modella di origini brasiliane classe 1995, ha conquistato il successo tramite Onlyfans, la piattaforma che offre contenuti di intrattenimento a sfondo erotico a tutti coloro che sottoscrivono l’abbonamento. Naomi ospite a Zona Bianca ha rivelato: “Non l’ho mai detto di preciso, ma guadagno molto. Più di un politico”. Ad oggi l’influencer non si smentisce, in quanto ha spiegato che: “In un anno ho comprato casa a Milano”.
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Naomi De Crescenzo quanto guadagna?
Naomi De Crescenzo, sul podio, si aggiudica il secondo posto di italiana più seguita su Onylfans. L’influencer, sulla piattaforma, condivide una serie di scatti erotici e sensuali. La modella è particolarmente seguita anche su Instagram, dove vanta un numero di follower che si aggira intorno ai 600 mila. L’influencer italo-brasiliana è stata ospite da Massimo Giletti a Non è l’Arena, dove ha confessato di guadagnare abbastanza soldi per essersi concessa il lusso di un automobile e una casa tutta per sé, nel giro di un solo anno.
Foto Instagram: @naomidecrescenzoreal
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Le parole della De Crescenzo hanno scatenato il caos nello studio di La7, dove erano presenti anche Vladimir Luxuria e Mario Adinolfi come opinionisti. Dopo aver scoperto a quanto ammonta il guadagno delle ragazze che condividono i propri contenuti su Onlyfans, Massimo Giletti ha esordito con: “Scusate, se uno in un anno si compra una casa a Milano vuol dire che gli affari navigano”. Affermazione che ha suscitato la furia di Adinolfi, accusando Giletti di trasmettere un messaggio sbagliato alle nuove generazioni.
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Naomi De Crescenzo Giletti: l’influencer scatena il caos a Non è l’Arena
Queste le parole di Adinolfi: “Non capisci Massimo la pericolosità di questo messaggio, non lo cogli? Cosa significa questo? A mia figlia che fa l’università che gli devo dire? Che dopo che andrà a laurearsi guadagnerà 1500 euro al mese, cosa dovrei dirle, ‘Guarda a papà, lascia perdere gli studi, mettiti davanti una bella webcam e risolvila così?’ Vogliamo una società di questo genere? Io non la voglio. Quindi il messaggio che voglio far passare da qui è che questa roba è illegale e va chiusa la piattaforma. Punto e basta”. Sicuramente la situazione è molto divisiva, ma ad oggi in Italia moltissime creators si spostano sulla piattaforma a luci rosse dove hanno la possibilità di guadagnare un dignitoso stipendio facendo affidamento alla fedeltà dei propri followers.
