Fedez torna a parlare del tumore: “Mi ha reso una persona peggiore, ma vivo bene”

Fedez ha parlato del tumore neuroendocrino al pancreas che gli è stato asportato nei mesi scorsi e ha rivelato alcuni aspetti inediti sulla sua nuova vita

di Redazione di Rumors.it | 14 Novembre 2022
Fedez - Foto: Ufficio stampa

“Vivo assolutamente bene oggi, anche se ho delle conseguenze”. Così Federico Lucia – in arte Fedez -, ospite il talk Brutto male addio a Il Tempo della salute tenutosi a Milano, è tornato a parlare del tumore neuroendocrino al pancreas che gli è stato asportato nei mesi scorsi. Il rapper non ha mai nascosto il lungo percorso affrontato attraverso la malattia che gli ha cambiato la vita “in peggio” – come lui stesso ha confessato -, affidando il racconto della sua esperienza con estrema trasparenza, ed irriverenza, sulle sue pagine social.

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Così ospite del talk, Fedez ha raccontato la sua vita post tumore al pancreas, nella quale ha sì vinto la battaglia ma le cui conseguenze si fanno comunque sentire nella quotidianità: “Prevalentemente ho problemi di tipo gastrico, di digestione. Il mio pancreas – o meglio quel che ne rimane – non produce più abbastanza enzimi e sono costretto ad assumerli prima di mangiare. Devo anche cercare di mangiare lentamente, cosa che mi riesce difficilissima, ma rispetto quello a cui andavo incontro, è un grande lusso” ha detto.

 

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Fedez tumore come sta oggi?

A supporto delle dichiarazioni fatte durante il talk, Fedez aveva già affrontato l’argomento durante una puntata del suo podcast, Muschio Selvaggio, con ospite il filosofo e psichiatria Umberto Galimberti. “Quando mi sono ammalato di cancro, la narrazione che nella mia testa doveva esserci era: ho avuto il cancro e di conseguenza questa esperienza mi migliorerà come essere umano. Ma chi caz**o lo ha detto?” aveva confessato. E ancora: “Ti dicono che quando ti ammali scopri il vero senso della vita, ma col caz*o, la mia vita è peggiorata, sono diventato depresso e sono diventato un essere umano peggiore io, dopo il cancro. Ed è questa la figata del mio cancro. Perché dovrei essere una persona migliore?”.