Boris 4, la serie televisiva di successo è ancora come ce la ricordiamo?
Boris 4 ha debuttato ufficialmente sulla piattaforma streaming Disney+. La domanda che ora tutti si stanno facendo è: sarà rimasta la serie satirica e politicamente scorretta di sempre?
È finalmente uscita l’attesissima quarta stagione di Boris sulla piattaforma streaming Disney+. A distanza di 12 anni ritorna l’iconica serie televisiva satirica che aveva appassionato milioni di telespettatori italiani. Ma ora la domanda che si stanno facendo tutti è: sarà in grado di tenere il passo con i tempi, o si tratterà semplicemente di un revival anacronistico dagli scarsi risultati? Senza spoilerare troppo, possiamo dirvi di stare tranquilli: Boris 4 è riuscita perfettamente nell’intento di adattare la sua satira al nuovo mondo di oggi.
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Boris 4 trama: di cosa parlerà la quarta stagione?
Il primo episodio della nuova stagione si apre con una sconosciuta che insulta René Ferretti, senza un apparente motivo: probabile citazione della primissima puntata della serie, dove il nuovo stagista Alessandro Tiberi viene accolto da un insulto al suo primo giorno di set. La troupe televisiva, che si è definitivamente lasciata alle spalle la fiction Gli occhi del cuore (protagonista delle prime tre stagioni), è ora alle prese con una serie sulla vita di Gesù, che sarà distribuita su una piattaforma online, regolata da un algoritmo, che ricorda molto gli attuali servizi di streaming (Netflix, Prime Video, Disney+, ecc…).
Foto: Ufficio Stampa Disney+
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Boris 4 cast: ritroviamo i membri dell’amatissima troupe delle stagioni precedenti
L’egomaniaco ideatore della serie, Stanis La Rochelle (interpretato da Pietro Sermonti), interpreta ovviamente il protagonista e viene affiancato alla produzione da Corinna (interpretata da Carolina Crescentini), l’attrice diventata sua moglie. Essendo passati gli anni anche nella serie, ora Alessandro Tiberi non è più un giovane ed illuso stagista, ma ha fatto carriera e veste i panni del delegato in Italia della piattaforma. Possiamo comunque rimanere tranquilli: la nostra troupe è rimasta sempre quella di sempre, e gli elementi cruciali che hanno reso la serie un cult della satira italiana sono rimasti.
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Boris 4 streaming: ecco come l’iconica serie si è adattata ai tempi che cambiano
I tempi sono però cambiati e tutto si svolge attorno all’algoritmo che, alla fine della fiera, arriva anch’esso a produrre risultati scadenti. La nuova stagione ironizza su tutto ciò che i protagonisti faranno, pur di compiacere l’algoritmo: inserire nella sceneggiatura la storia teen, il trauma infantile e la quota di diversity (si cerca in tutti i modi di infilare un personaggio coreano nella vita di Gesù). Insomma, il politicamente scorretto che ha sempre caratterizzato Boris continua a trionfare, nonostante la quarta stagione sia sostanzialmente una satira di una piattaforma molto simile a quella dove è stata distribuita nella realtà.
Foto: Ufficio Stampa Disney+