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Emigratis, Pio e Amedeo rappresentano l’italiano medio: ignorante, scroccone e inopportuno

Pio e Amedeo nella nuova edizione di Emigratis rappresentano l’italiano medio: ignorante, scroccone e talvolta persino sessista e inopportuno. Ecco la nostra recensione…

di Luca Diana | 13 Ottobre 2022
Pio e Amedeo, Emigratis - Foto: Screenshot Mediaset Infinity

Matteo Berrettini, Gianluca Vacchi, Fabio Fognini, Gianluigi Donnarumma, Sfera Ebbasta, Fausto Leali, Andrea Damante, Martin Garrix, Mahmood, Roberto Bolle e Flavio Briatore sono solo alcuni degli ospiti/vittime di queste stagione di Emigratis – La resa dei conti, in onda su Canale 5 con protagonisti assoluti Pio e Amedeo. Il duo comico pugliese, infatti, nel ruolo inedito di “Bufalone” e “Messicano”, sono volati tra Dubai, Las Vegas, Brasile, Londra, Miami, Los Angeles e Parigi per “importunare” personaggi illustri del mondo dello spettacolo, dello sport, della musica, sbarcando pesino sul set di Beautiful. Ma qual è la loro forza?

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Lo show è ripetitivo, l’atteggiamento di Pio e Amedeo è spesso sessista e controtendenza rispetto ai tempi, di sicuro non c’è satira eppure il format conquista i telespettatori, o forse lo zoccolo duro di fan che il duo comico pugliese si porta dietro dai tempi dei servizi a Le Iene, ed è giunto alla sua quarta (e speriamo ultima) stagione. Nulla di personale contro Pio D’Antini e Amedeo Grieco che, se sono riusciti a conquistare persino Maria De Filippi e Elena Guarnieri del TG5, sicuramente il loro lavoro sanno portarlo a casa egregiamente; ciò che sconvolge è come una gag reiterata per tre ore, per 25 puntate, riesca ancora ad intrattenere il pubblico.

Pio e Amedeo Emigratis

Foto: Ufficio Stampa

 

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Pio e Amedeo Emigratis recensione: vi diciamo la nostra

Che si tratti della passeggiata per le vie dello shopping di Miami con Andrea Damante, della cena offerta da Elisabetta Franchi o delle infradito e degli occhiali sfoggiati a Los Angeles, tutto è già visto e rivisto. Non c’è nulla di innovativo in questa nuova edizione di Emigratis, se non fosse per la nuova collocazione: il format del duo comico è passato da Italia 1 a Canale 5 e con il suo sbarco sulla rete ammiraglia ha dovuto assumere un ruolo sociale. Il comunicato stampa Mediaset, infatti, dichiarava di voler regalare “un momento per riflettere su tematiche importanti attraverso lo sguardo ironico e schietto dei due padroni di casa: tema costante delle quattro puntate sarà infatti l’ecosostenibilità che accompagnerà Pio e Amedeo nel loro lungo viaggio”. Siamo davvero sicuri che ciò che rimarrà ai telespettatori dopo le quattro puntate sia l’immagine di un’attenzione green del programma e non i due protagonisti con il pitone di piume sulle spalle?

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Pio e Amedeo Beautiful: la scena con John McCook che rimarrà nella storia

Insomma, un “esperimento” per Canale 5 riuscito a metà: l’attenzione del pubblico, infatti, è ancora sicuramente molto alta nei confronti del duo comico, forse grazie alla loro rappresentazione esasperata dell’italiano medio che ci fa credere che basti ben poco per essere migliori di quello che vediamo e che ci fa storcere il naso. Detto questo, ci viene spontaneo accodarci ad una domanda apparsa nelle settimane precedenti: “Ma Pio e Amedeo ci fanno o ci sono?”. La risposta più giusta parrebbe essere “Ci sono” perché quello che si sono costruiti è un personaggio che “colpisce” la pancia del Paese. I due comici pugliesi, infatti, hanno capito come parlare al proprio pubblico e ce lo hanno dimostrato quando nell’ultima puntata – andata in onda mercoledì 12 ottobre 2022 – sono sbarcati sul set di Beautiful cimentandosi nelle vesti di attori in una delle soap opera più amate dal pubblico di Canale 5.