Dopo gli ultimi due film usciti nel 2022, Elvis e Pinocchio, Tom Hanks si prepara ad intraprendere la carriera di scrittore. È infatti in uscita nel 2023 il suo primo romanzo: dopo più di 40 anni nel mondo del cinema e della televisione, dove ha ricoperto diversi ruoli (attore, sceneggiatore, regista e produttore), Hanks sembra voler lanciarsi ancora una volta in un nuovo campo, a dimostrazione della sua versatilità. Quello che però sta facendo discutere, è un bilancio amaro della sua carriera cinematografica, fatto dall’attore durante un intervista concessa a People.
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Pare infatti che Tom Hanks, il quale in una carriera di quasi mezzo secolo è apparso in oltre 50 film, ne ritenga davvero buoni solamente 4. L’attore non ha voluto specificare quali sono le quattro pellicole degne di nota, ma possiamo supporre che rientrino in questa lista Philadelphia e Forrest Gump, che gli sono valsi 2 Oscar. “Ho realizzato un sacco di film e quattro di questi credo siano piuttosto buoni” ha detto Tom Hanks lasciandosi poi andare all’amarezza.
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Tom Hanks film, due Oscar ma non basta: “Il cinema è bello ma confonde”
L’attore 66enne ha poi continuato: “Sono ancora affascinato da come vengano realizzati. Dalla scintilla di un’idea alle immagini sullo schermo, l’intero processo è un miracolo”. Nell’intervista però poi l’attore ha concluso: “Girare un film è un lavoro molto pesante, che richiede un lungo lasso di tempo. È il lavoro più bello del mondo e, allo stesso tempo, che più ti confonde”. Una dichiarazione dolceamara quella di Tom Hanks che, ad oggi, si prepara però al suo esordio in quella che spera essere la carriera della seconda fase della sua vita: la scrittura.
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Tom Hanks romanzo quando esce?
La star di Hollywood ha concluso l’intervista parlando del suo prossimo progetto, The Making of Another Major Motion Picture Masterpiece il suo primo romanzo in uscita a maggio 2023, che racconta la realizzazione di un cinecomic d’azione colossale, stracolmo di star e con un enorme budget, e dell’umile fumetto da cui è tratto”. Per scriverlo, si è ispirato alle lezioni di vita imparate a Hollywood: “Ogni personaggio del libro fa qualcosa che io stesso ho vissuto mentre giravo un film, oltre a scoprire una filosofia o a imparare una lezione importante”.
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