Nicole Mazzocato, ex corteggiatrice ed ex fidanzata di Fabio Colloricchio, a metà agosto è diventata mamma del piccolo Paolo Anastasio. Il bimbo è frutto dell’amore con il calciatore del Monza Armando Anastasio, con cui fa coppia dal 2021. Attraverso alcune Stories su Instagram, Nicole ha parlato del post gravidanza ai suoi 1,4 milioni di follower. Inizialmente ha avuto qualche problema con l’allattamento, poi al terzo giorno le è arrivata la montata lattea e non ha più avuto bisogno di fare l’aggiunta al biberon del piccolo.
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Una curiosità che accomuna molte mamme e future mamme è quanti chili ha preso la bella Nicole in gravidanza. Lei stessa ha voluto parlarne attraverso alcuni video pubblicati su Instagram: “Un totale di 13 chili, di cui però l’ultima settimana ne ho perso uno perché non vedevo l’ora di partorire, non ne potevo più. E quindi mi sono fatta delle maratone a piedi e probabilmente ho perso un chilo lì. Ho partorito, son tornata a casa ed ero già meno 7 chili. Spererei però di mantenerli i chili in più adesso perché comunque il mio corpo mi piace un sacco. Mi piacciono proprio le curve, sembrano delle frasi fatte però ve lo giuro, sapete che io avevo problemi a mettere peso, quindi spererei che rimanessero”.
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I fan della coppia hanno già iniziato il toto somiglianza, c’è chi dice che assomiglia tutto al padre e chi dice che è tutto Nicole. Il nome Paolo poi ha fatto discutere, essendo lo stesso nome del suocero. “Paolo sicuramente sì è mio suocero, però è un nome che a noi piace a prescindere, un nome italiano che ultimamente non è utilizzato tanto”, queste le parole dell’influencer che ha voluto spiegare il motivo della scelta del nome per il suo piccolo.
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Nicole Mazzocato gravidanza Instagram: ecco come è stato il parto
Nicole ha raccontato nei minimi dettagli anche il momento più bello della sua vita, il parto: “La sera del 12 inizio ad avere le contrazioni e vado in ospedale a fare un monitoraggio. Mi rimandano a casa perché avevo una dilatazione di 1 cm. Due giorni dopo, il 14 agosto, mi sveglio perché sento un rumore all’interno del mio corpo. […] Da lì iniziano le contrazioni forti, ogni 2-3 minuti. Arriviamo in ospedale e mi fanno la visita. Da qui capiscono che ho una dilatazione di 3 cm e le contrazioni sono già forti. Quindi faccio 2 ore di contrazioni in sala travaglio e […] per le 3 e 20 ho partorito. Sono arrivata lì alle 9. Vi dico la verità: il parto è un parto, non è come fare la spesa, o una passeggiata. Però potete stare tranquille, non si muore di dolore”.
