Mini Cooper SE, elegante, dinamica e soprattutto elettrica

La versioni elettrica della Mini Cooper si distingue per l’esclusivo stile Resolute che mette in risalto la sportività, una dinamica di marcia entusiasmante e una guida fluida in perfetto silenzio

di Francesco Ippolito | 3 Agosto 2022

L’allestimento Resolute di Mini strizza l’occhio alla sportività della versione John Cooper Works, sfoggiando dettagli estetici esclusivi che si ispirano alla storia del marchio. Anche la versione 100% elettrica di Mini non è sfuggita a questo  allestimento  proponendo sotto il cofano il propulsore da 135 kW, 184 CV con una autonomia dichiarata fino a 234 km. Adatta soprattutto per l’utilizzo in città, vista l’autonomia abbastanza limitata, la Cooper-Se è scattante, divertente, facile da guidare, un’auto che si adatta perfettamente all’utilizzo urbano, un po’ meno invece ai trasferimenti extraurbani.

E proprio la potenza del motore e la generosa coppia immediatamente disponibile, (da zero a 100 Km/h in 7,3 secondi) che invita a spingere sull’acceleratore, penalizzano l’autonomia che nell’utilizzo quotidiano non va oltre i 180 Km reali. A influire sul consumo, comunque, non è solo lo stile di guida ma anche la climatizzazione che ruba parecchia energia. Tutto questo però non impedisce alla Mini Cooper-Se di percorrere itinerari che vanno oltre l’autonomia, basta infatti pianificare il proprio viaggio fermandosi a ricaricare in una delle tante colonnine stradali sempre più diffuse sul territorio dove in circa mezz’ora si può riportare la nostra mini al massimo della carica, e questo grazie anche alla possibilità di ricaricare sulle colonnine Fast Charge dove la Mini è finalmente dotata della presa CCS.

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Vista la capacità della batteria di poco superiore ai 30 Kw possiamo però ricaricare anche su una presa casalinga grazie all’alimentatore fornito con la vettura, e in genere basta una notte per ottenere una ricarica completa anche perché difficilmente alla fine di una giornata si arriva con la batteria a zero, o quasi. Nella guida Mini Cooper-Se offre comunque diverse opportunità. Tramite gli interruttori sul cruscotto si può infatti scegliere tra diverse modalità, normal, green che limita la potenza erogata, e la modalità sport che accentua le prestazioni (e anche i consumi).

Come tutte le auto elettriche biosgna farci un po’ l’abitudine in quanto una guida aggressiva con accelerazioni rapide e frenate brusche spreca molta energia. Per usare l’energia elettrica in modo efficiente, è consigliabile invece una guida fluida e rilassata, facendo scorrere l’auto il più possibile utilizzando anche la frenata rigenerativa. Come tutti i veicoli elettrici, infatti, in fase di decelerazione si può convertire l’energia cinetica in energia elettrica, e si può anche sfruttare la possibilità di guidare con un solo pedale.

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Rilasciando l’acceleratore infatti abbiamo una fase di rallentamento molto accentuata che possiamo anche regolare con l’apposito interruttore in plancia. Non si tratta di una vera e propria frenata ma di una decelerazione costante determinata dal recupero, per sfruttare al massimo ogni watt, è utile decelerare il più possibile senza usare il pedale del freno. Questa generazione di energia migliora l’efficienza e assicura che tutta la potenza del motore elettrico sia disponibile per l’accelerazione.

Per le ricariche sulle colonnine stradali invece si possono sfruttare le varie reti, da Enel X a Be Charge o Ionity, che sono le più diffuse, utilizzando le apposite app sullo smartphone che ci indicano anche sulla mappa i punti di ricarica. Elegante, divertente e piacevole da guidare in ogni situazione Mini Cooper Se model year 2022 viene proposta in ben sei allestimenti che vanno dalla SE Classic con un prezzo di listino di 37.650 euro fino all’allestimento Resolute, quello che abbiamo provato, ad un prezzo di 41.050 euro.

Francesco Ippolito