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Scopriamo chi è Mario Desiati, vincitore del Premio Strega 2022

Voglia di mettersi in gioco, sacrifici e tanta scrittura, ecco chi è Mario Desiati

di Redazione Rumors.it | 8 Luglio 2022
Foto: Instagram

Si è da poco conclusa la 76esima edizione del Premio Strega, tenutasi al Museo Etrusco di Villa Giulia. A differenza delle precedenti edizioni, molto equilibrate, questa volta il nome del vincitore del prestigioso premio era nell’aria già da giorni, come preannunciato dagli addetti ai lavori. Stiamo parlando di Mario Desiati, che con il suo Spatriati (edito da Einaudi) ha sbaragliato la concorrenza, ottenendo ben 166 voti. Desiati si è posizionato davanti a Claudio Piersanti (Quel maledetto Vronskij, Rizzoli), Alessandra Carati(E poi saremo salvi (Mondadori), Veronica Raimo (Niente di vero, Einaudi), Marco Amerighi (Randagi gruppo Gems), Fabio Bacà(Nova, Adelphi) e Veronica Galletta (Nina sull’argine, minimun fax).

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Ma chi è Mario Desiati? È uno scrittore, poeta e giornalista italiano, nato il 13 maggio 1977 a Locorotondo, una cittadina in provincia di Bari. Per lavoro vive a Roma e diverse volte durante l’anno trascorre dei periodi a Berlino. Mario può rientrare nella categoria di quei lavoratori che amano veramente il proprio lavoro. Le parole sono la sua passione più grande, che gli ha permesso di raggiungere traguardi importanti e conquistare la stima e l’apprezzamento di colleghi e lettori. Quando si dice “fare la gavetta”, ecco Mario ne ha fatta eccome.

Mario Desiati

Mario Desiati – Foto: Instagram @mario_desiati

 

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Prima di esordire come autore letterario, ha lavorato come giornalista politico e sportivo per alcune testate, tra cui Il Corriere della Valle d’Itria. La formazione universitaria di Mario non è umanistica: nel 2000, infatti, ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso l’Università di Bari. In seguito ha lavorato presso uno studio legale cimentandosi anche nella scrittura di saggi sulla responsabilità civile. Dopo l’esperienza in campo giuridico ha ottenuto importanti ruoli nel mondo dell’editoria: nel 2003 è diventato caporedattore della rivista Nuovi Argomenti e redattore junior della Arnoldo Mondadori Editore. Dal 2008 al si è occupato della direzione editoriale della Fandango Libri. Attualmente collabora con testate importanti come La Repubblica e L’Unità.

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Mario Desiati chi è: una vita con la penna in mano

Ha scritto e pubblicato di tutto: poesie, antologie, saggi e romanzi. I suoi primi scritti sono quelli più apprezzati: Neppure quando è notte (2003), Vita precaria e amore eterno (2006) e Il paese delle spose infelici (2008). Proprio da quest’ultimo è stato tratto l’omonimo film. La bravura di Mario con la penna è nota anche oltre i confini nazionali: le sue opere, infatti, sono tradotte in inglese, tedesco, francese, spagnolo, olandese e coreano.

Spatriati è un romanzo in cui sono evidenti i riferimenti autobiografici di un uomo che sa cosa vuol dire emigrare e affrontare le difficoltà di vivere lontano da casa. “Nel mio primo libro raccontavo degli italiani che emigravano in cerca di lavoro e si ammalavano, perché l’Italia è uno dei Paesi da cui si emigra di più“, ha commentato Desiati dopo la premiazione. “In questo libro, ho cercato di rappresentare i giovani che cercano fortuna fuori dal loro ambito familiare, che fuggono. E che possono fallire. Quelli che per scelta o per destino non incarnano i modelli sociali vincenti della nostra società, eppure non per questo rappresentano una generazione persa”. Un premio prestigioso vinto meritatamente, un riconoscimento alla carriera di uno scrittore che rappresenta l’ennesimo vanto culturale del nostro Paese.

Mario Desiati libro

Mario Desiati – Foto: Instagram @mario_desiati