L’imprenditore più famoso di TikTok è tornato di nuovo a fare scalpore, attirando su di sé tutta l’attenzione dei media, anche se questa volta a creare clamore non è stato direttamente lui. A mettere Gianluca Vacchi nel mirino dei social è stata infatti una delle sue ex colf, assunta per lavorare nella sua villa in Sardegna. Stanca dei comportamenti dell’imprenditore, la donna ha deciso di fargli causa per vessazione e sfruttamento.
L’ex dipendente ha 44 anni e di recente, ha voluto denunciare pubblicamente il comportamento assurdo ed irrispettoso che l’imprenditore terrebbe nei confronti del suo staff. Oltre a lunghissimi turni di 20 ore, infatti, i dipendenti di Vacchi pare debbano sopportare anche una serie di umiliazioni nel caso in cui i suoi ordini non vengano seguiti alla lettera. Tutto questo sta inoltre accadendo a pochissimi giorni di distanza dall’uscita di Mucho Màs, che racconta la sua vita.
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Foto: Instagram @gianlucavacchi
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Le richieste di Gianluca Vacchi però non rientrerebbero affatto nell’ordinario, anzi. Le persone che ne sono venute a conoscenza grazie alla dichiarazione della 44enne sono rimaste di stucco. Stando alla testimonianza, spesso veniva loro richiesto di andare a tempo di musica, nonché eseguire perfettamente i balletti da pubblicare su TikTok, piattaforma che Vacchi ama utilizzare. Dalle parole dell’ex colf emerge che, quando queste richieste non venivano accolte, si scatenava la rabbia di Vacchi. La donna ha raccontato a tal proposito: “Inveiva contro i domestici, lanciando il cellulare e spaccando la lampada usata per le riprese” ha affermato la colf.
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Gianluca Vacchi lavoro: “Se non ballavamo a tempo ci multava”
Pare inoltre che l’imprenditore avesse minacciato i domestici di multarli, detraendo loro dei soldi dalla busta paga, nel caso in cui la situazione non fosse andata nel verso giusto. Per quanto riguarda la donna che ha intentato la causa contro di lui, sembrerebbe che Gianluca Vacchi l’avesse licenziata per aver rifiutato di firmare un contratto di riservatezza. Per ora l’imprenditore continua a mantenere il silenzio sulla questione, non ci resta che aspettare una sua possibile risposta.
Foto: Ufficio Stampa Prime Video
