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Le Iene, Marco Mengoni con le stampelle: il suo monologo passa in sordina

Ospite a Le Iene, Marco Mengoni ha raccontato di sé in un lungo monologo che però è passato in sordina per via di una stampella che lo aiutava a reggersi in piedi… ecco cosa sappiamo!

di Luca Diana | 19 Maggio 2022
Marco Mengoni, Le Iene Show 2022 - Foto: Ufficio stampa Mediaset

Nella puntata di mercoledì 18 maggio, Belen e Teo Mammucari hanno accolto negli studi de Le Iene il cantante Marco Mengoni. Per l’occasione, il cantautore ha parlato di sé, soffermandosi su un momento singolare della propria vita che lo ha portato a riflettere sul concetto di felicità, su come rispondere alle proprie aspettative e a quelle altrui e su come affrontare le difficoltà cercando di tendere una mano agli altri anziché ritrarsi.

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Molti spettatori, però, durante l’esibizione del nuovo brano – No Stress – si sono soffermati sull’immagine che si sono ritrovati di fronte piuttosto che sulle parole pronunciate da Mengoni. Il giovane, infatti, si è presentato sul palco della nota trasmissione di Italia 1 con una stampella, indispensabile per potersi reggere in piedi senza cadere, facendo così preoccupare i migliaia di fan collegati per seguirlo. In molti, proprio per questo, hanno chiesto a voce alta su Twitter di ricevere spiegazioni, ricevendo poco dopo una replica proprio dal diretto interessato.

 

 

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Come dicevamo, la replica è arrivata subito dopo l’esibizione grazie ad un intervento di Belen che gli ha domandato cosa gli fosse capitato: “Capita a tutti, di fare un piccolo incidente – ha risposto in maniera esaustiva Mengoni – Credevo fosse una contusione e invece no. Se n’è andato un attimo il crociato. Pian piano mi rimetto a posto. Poi me lo riattaccano quindi è tutto a posto”. Subito dopo, il cantautore è tornato dietro le quinte prima di riprendere la scena con un monologo molto toccante e profondo che, però, è passato in sordina per via del suo stato di salute.

“Succede… In questi giorni, dovendo stare un pochino fermo, ho pensato tanto alla mia vita: momenti di gioia, dolori, paure, enormi soddisfazioni e poi vuoti, altre gioie, lutti, rabbia e risate. Mi sono chiesto: sono felice? Certo. Mi capita di stare di merda? Ovviamente, a volte sì. Tutti passiamo brutti periodi, ma spesso io sto male per colpa mia: mi capita tutte le volte in cui mi preoccupo delle aspettative che gli altri hanno su di me e cerco di soddisfarle, per non deluderli. E quando mi accorgo che quello che vogliono gli altri non corrisponde a ciò che desidero io e che sto lottando per qualcosa che non ritengo mio, mi sento un co***one”, ha dichiarato Mengoni facendo riferimento al suo momentaneo problema di salute.

Le Iene_monologo Marco Mengoni

Marco Mengoni, Le Iene Show 2022 – Foto: Ufficio stampa Mediaset

 

Le Iene, Marco Mengoni monologo: “Chi è gentile è un Supereroe”

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“Capita a tutti, credo – continua così il monologo di Marco Mengoni sul palco de Le Iene – Io ho imparato che quello che vogliono gli altri non può contare più di ciò che voglio io, perché alla fine dei conti ognuno i propri conti li fa sempre e solo con se stesso. E perché gli errori che commetti giustamente li paghi sempre tu. È per questo che cerco di giudicare il meno possibile chi mi trovo di fronte e so che molti considerano la gentilezza un sinonimo di debolezza, ma in realtà essere scortesi è molto ma molto più facile che essere educati e per me chi è sempre gentile è una specie di supereroe… Perché, diciamocelo, la vita è un casino, lo è per tutti: per alcuni è un casino meraviglioso, per altri un gran casino, e per altri ancora un casino insopportabile. E quindi l’unica cosa che possiamo fare è cercare di occuparci del nostro casino personale, tentando, per quanto possibile, di non incasinare troppo la vita degli altri”. Siete d’accordo con le sue parole?

 

 

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