Il famoso attore francese Alain Delon si è più volte espresso a favore dell’eutanasia. Stando alle parole del figlio, l’attore avrebbe preso questa scelta anche per se stesso, preferendo andarsene serenamente e alle sue condizioni. Alain Delon, che oggi vive in Svizzera, avrebbe già fatto testamento e avrebbe chiesto al figlio Anthony di occuparsi della questione. Quest’ultimo ha specificato: “In quel momento gli sarò accanto”.
LEGGI ANCHE > Belen Rodriguez e Stefano De Martino, il retroscena: “Non si sono mai detti addio”
La star francese ha ormai scelto il suo destino e a confermarlo in un’intervista per la radio francese RTL è stato proprio il figlio Anthony Delon, nato dal matrimonio tra l’attore e Natalie Delon. I due sono stati sposati dal 1964 al 1969 e, per lei, l’attore all’epoca aveva lasciato la talentuosa Romy Schneider. Natalie è scomparsa nel 2021 per un tumore al pancreas, ma, anche lei, aveva deciso di ricorrere all’eutanasia. Tutto era già pronto, anche se poi non è stato necessario, essendosi spenta in maniera naturale.
Foto: Instagram @therealanthonydelon
LEGGI ANCHE > Kanye West, l’artista è stato sospeso dai Grammy’s Awards: ecco il motivo
Durante l’intervista radiofonica, il figlio Anthony ha rivelato che il padre ha esplicitato la propria volontà nel testamento, chiedendogli di stargli accanto fino alla fine e di organizzare il tutto. Anthony ha accettato, come ha raccontato nel libro autobiografico Entre chien et loup (tradotto: Tra il cane e il lupo). Nel libro, però, ha anche detto di non aver voluto essere l’esecutore testamentare, un ruolo lasciato alla sorellastra Anouchka, 31enne, nata dalla relazione di Alain Delon con Rosalie van Breemen, e Alain Delon jr., 28enne.
LEGGI ANCHE > Isola dei Famosi al via: riviviamo dieci momenti cult delle edizioni passate
Alain Delon figli: la scelta dell’eutanasia
L’attore francese, ormai 86enne, combatte da tempo con una difficile riabilitazione, necessaria dopo l’ictus che lo ha colpito alcuni anni fa. Per questo motivo ha deciso di ricorrere all’eutanasia quando sarà il momento, così da poter andare via in maniera serena e tranquilla. Questa decisione è resa possibile anche grazie alla cittadinanza svizzera ottenuta nel 1999, che gli consentirà di affrontare il tutto con più facilità. Alain aveva già affrontato il discorso nel 2017, quando era venuta a mancare la compagna Mireille Darc, affermando di non sopportare troppi anni senza di lei e di essere pronto a lasciare il mondo.
Visualizza questo post su Instagram
