Keanu Reeves è l’attore statunitense che si cela dietro gli occhiali di Neo nel film Matrix Resurrection, film da 775 mila euro di incassi nei soli primi due giorni d’uscita. Ad oggi, l’attore cinquantasettenne è considerato uno dei più generosi ed altruisti divi hollywoodiani. Moltissime sono state le occasioni nelle quali Reeves ha dimostrato un’umanità senza eguali e la più eclatante è (probabilmente) la sua incredibile donazione alla ricerca contro il cancro.
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Moltissime sono le testimonianze dei gesti di solidarietà e generosità da parte di Reeves verso il prossimo. A cominciare da quando, ad esempio, a seguito di un malessere di un passeggero, un volo sul quale viaggiava dovette eseguire un atterraggio d’emergenza. Una volta atterrato, Reeves ha ben pensato di affittare un autobus per portare ogni singolo passeggero a destinazioneOppure quando, più banalmente, ha ceduto il posto in metropolitana ad una signora.
Foto: Ufficio Stampa
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Le testimonianze arrivano anche da alcuni Vip. Una di queste è Olivia Spencer. L’attrice ha raccontato di quella volta in cui, quando era ancora quasi del tutto sconosciuta, le si ruppe l’auto nel bel mezzo della strada, e l’unico a fermarsi e a venire in suo soccorso fu proprio Keanu Reeves. O ancora quando, al termine delle riprese dei due sequel di Matrix, l’attore ha donato un Rolex Submarine da 10 mila euro a tutti gli stuntmen che avevano lavorato al suo fianco, un modo speciale per riconoscerne il contributo. Un qualcosa di simile avvenne anche nel 1999, quando regalò un Harley Davidson ad ogni controfigura, sempre di uno dei film della saga di Matrix.
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Keanu Reeves Matrix: l’incredibile donazione alla ricerca contro il tumore
Ma il gesto che più va riconosciuto al generoso attore è l’ingente donazione che fece ai tempi del primo film della saga. Pare infatti che Keanu abbia donato il 70% dello stipendio del film a sostegno della ricerca contro la leucemia. Un gesto che fa onore all’attore statunitense, il quale ha sofferto per ben 10 anni a causa della malattia della sorella, affetta, per l’appunto, da leucemia. Reeves non l’ha mai lasciata sola e, come ha raccontato Vanity Fair, per pagarle le cure da oltre 5 milioni di euro, ha venduto la sua stessa casa, trasferendosi da lei. Una causa, questa, che ha poi continuato a sostenere finanziando una fondazione destinata ad aiutare due ospedali pediatrici.
Foto: 2019 Getty Images
