Ormai la messa in onda della sesta stagione de Il Collegio è alle porte ed alcune informazioni relative al format di quest’anno sono state già comunicate. La serie viene girata presso l’Istituto Regina Margherita di Anagni e come annata è stata selezionata quella del 1977, periodo storico lontano anni luce da quello in cui sono nati i ragazzi che vi parteciperanno. Una sfida che si arricchisce di molto elementi in questa sesta edizione.
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Riguardo ai protagonisti di quest’anno sono già anche stati pubblicati i video di presentazione di ogni alunno fra cui spiccano alcune personalità esuberanti come quella di Giovanni Junior D’Ambrosio, 15enne napoletano. Un nome di battesimo particolare che per lui significa molto, infatti era quello di suo padre, che sfortunatamente è scomparso quando lui era ancora in grembo. Un racconto toccante che lo fa scoppiare in lacrime insieme alla madre, che afferma che l’ex coniuge veglierà su di lui anche nell’avventura del collegio, come un angelo custode.
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Giovanni però, nonostante la grande perdita non hai mai perso il sorriso né la voglia di vivere e di parlare con le persone. A scuola la sua lingua lunga lo ha portato ad avere molti guai con i professori che malgrado ciò, non lo penalizzano eccessivamente nell’assegnazione dei voti, dato che egli stesso ammette di avere la media del sette. Inoltre, D’Ambriosio aggiunge che lo studio non fa parte delle sue passioni, ma la cucina ed il cibo si. Appunto per questo ha scelto la scuola alberghiera, un instituto che gli permette di preparare tutto quello che ama mangiare.
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Giovanni Junior D’Ambrosio Collegio: una relazione stabile con il cibo
Già dai primi istanti della sua presentazione Giovanni non nasconde di essere una buona forchetta dicendo: “Io sono allergico solo alla dieta“, spiegando come il cibo per lui nei momenti di nervosismo rappresenti un vero e proprio antistress. Una versione che conferma anche la madre sostenendo che Giovanni mangia, dorme e parla solamente. Il piatto che preferisce cucinare? La pasta con le patate, una specialità non ordinaria e divertente, come lui.