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Emily Ratajkowski ha accusato di molestie Robin Thicke: “Mi ha fatto sentire nuda”

La modella ha accusato Robin Thicke di averla palpeggiata sul set del video musicale Blurred Lines nel nuovo libro My Body

di giuseppe | 4 Ottobre 2021
Foto: Tom Newton

Secondo quanto emerge da alcune anticipazioni in merito al suo libro di esordio My body, la modella Emily Ratajkowski avrebbe accusato Robin Thicke di averla molestata. Il tutto sarebbe accaduto sul set del video musicale di Blurred lines, il singolo di Thicke che nel 2013 scalò le classifiche: il videoclip metteva in scena Em Rata, ai suoi esordi, e altre due modelle in topless, per una versione non censurata. Nell’estratto, la modella ha raccontato che in un primo momento le piaceva lavorare al video musicale, in una troupe tutta al femminile, fino a quando lei e Thicke, 44 anni, non si sono ritrovati da soli sul set.

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“Improvvisamente, dal nulla, ho sentito la freddezza e l’estraneità delle mani di uno sconosciuto che mi prendevano il seno nudo da dietro”, ha scritto la modella. “Istintivamente mi sono allontanata, guardando di nuovo Robin Thicke. Ha sorriso con un sorriso sciocco ed è inciampato all’indietro, i suoi occhi nascosti dietro gli occhiali da sole. La mia testa si è voltata verso l’oscurità oltre il set. La voce [del regista, Daniel Martel] si è incrinata mentre mi urlava: Stai bene?” ha continuato la Ratajkowski. Il regista Martel ha confermato l’account al Sunday Times: “Ho urlato con la mia voce molto aggressiva di Brooklyn, ‘Cosa cazzo stai facendo, ecco! Le riprese sono finite!!” ha aggiunto “Robin si è scusato timidamente. Come se sapesse che era sbagliato senza capire come avrebbe potuto sentirsi per Emily”.

Blurred Lines

Foto: YouTube

 

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L’attrice di We Are Your Friends ha scritto che l’incidente l’ha fatta sentire nuda per la prima volta quel giorno, mentre cercava di ridurre il più possibile il peso della situazione. “Ho spinto il mento in avanti e ho alzato le spalle, evitando il contatto visivo, sentendo il calore dell’umiliazione pompare attraverso il mio corpo” ha osservato Ratajkowski. “Non ho reagito non proprio come avrei dovuto. Con quell’unico gesto, Robin aveva ricordato a tutti sul set che noi donne non eravamo in realtà al comando. Non avevo alcun potere reale come la ragazza nuda che ballava nel suo video musicale. Non ero altro che un manichino assunto”, ha scritto nel suo libro.

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Sebbene Daniel Martel intendesse sovvertire le dinamiche di potere con quel video con le modelle seminude che deridono lo sguardo maschile, in realtà il pezzo musicale non fa altro che enfatizzare la cultura dello stupro: “So che lo vuoi”, canta non a caso Thicke per tutta la traccia. Lo stesso cantante poi, a febbraio a rivelato a People che stava abusando di pillole e alcol nel periodo in cui è uscito il video musicale, poiché stava divorziando dall’ex moglie, che ha confessato a suo volta un abuso fisico e di droghe.

 

Emily Ratajkowski

Foto: Instagram