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Licia Colò, parla l’ex fidanzato: “Non so ancora perché ci siamo lasciati”

Il campione di tennis Nicola Pietrangeli ha rilasciato un’intervista in cui è tornato a parlare della sua ex fidanzata Licia Colò e senza peli sulla lingua ha detto la sua sul tennis di oggi

di Redazione Rumors.it | 7 Settembre 2021
Foto: Ufficio Stampa Rai

Nicola Pietrangeli, uno dei più grandi tennisti italiani, alla vigilia del suo 88esimo compleanno si è raccontato in una lunga e sincera intervista rilasciata al Corriere della Sera. Il campione ha ripercorso la sua vita, dall’infanzia in Tunisia, alla carriera costellata di successi fino agli amori e al tennis di oggi. Nicola Pietrangeli ha svelato di aver amato quattro donne nella sua vita e non si è risparmiato qualche frecciatina: “In vita mia, ho amato quattro volte: Susanna, la madre dei miei tre figli, Lorenza, che mi ha lasciato perché non la sposavo, Licia, con cui ancora non ho capito perché è finita, e Paola, 60 anni, con cui ci frequentiamo”.

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Dal matrimonio con Susanna Artero, durato 18 anni, sono nati tre figli: Marco, Giorgio e Filippo; dopo la separazione Nicola Pietrangeli ha avuto una relazione con la conduttrice Licia Colò, più giovane di lui di quasi trent’anni. I due hanno avuto una relazione di sette anni con una convivenza lunga cinque anni. In passato la conduttrice si era espressa su questa storia d’amore usando tenere parole: “È stata una storia bellissima finita da molti anni, ci siamo spezzati il cuore a vicenda. L’ho amato alla follia, mi ha dato tanto, Nic è una persona generosa”. Dal 2004 Licia Colò è sposata con Alessandro Antonino da cui ha avuto la sua prima e unica figlia Liala.

Foto: Ufficio Stampa

Nella sua intervista, Nicola Pietrangeli ha anche ricordato con ironia un’altra donna che a lui ha preferito un’altro, Luca Cordero di Montezemolo: “In un periodo in cui ero libero, e lei era libera, sono uscito con Edwige Fenech. La porto a cena, al tavolo accanto c’è Luca di Montezemolo, glielo presento. Mi sono dato la zappa sui piedi da solo ma che facevo, finta di non conoscerlo?”. Poi il campione si è espresso senza mezze misure sui campioni del tennis di oggi, Matteo Berrettini e Jannik Sinner: “Servizi mostruosi, violenza inaudita. Bravissimi, per carità. Ma noi giocavamo anche per il pubblico, ai campioni moderni non gliene frega niente. Ogni palla vale 50 mila dollari, pensano solo a se stessi”.

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D’altronde come ha ricorda lui stesso, il tennis è cambiato: “Quest’anno chi ha vinto a Parigi ha preso 1.400.000 euro. A me nel ‘59 e nel ‘60 diedero 150 dollari e una coppetta grande come un bicchiere. Sono nato nell’epoca sbagliata. Però ai miei tempi bisognava anche saper giocare a tennis…“. Al giorno d’oggi, invece, i giocatori “sono macchine, li vede? Mi alzo in piedi solo per Roger Federer e Martina Navratilova”. Poi ha aggiunto: “I giovani non hanno memoria, sono ignoranti. Ho vinto 44 tornei e quattro titoli del Grande Slam su sette finali, tra singolare, doppio e misto. Matteo in finale a Wimbledon ha battuto il mio record dopo 61 anni: forse non era così facile arrivarci!”. E su chi sia il più forte tennista di tutti i tempi non ha dubbi: “Roger Federer”.