“Chi ha successo da bambino, poi cambia fisicamente, caratterialmente e sparisce: una cosa che può mandarti fuori di testa. Arrivi in cima e dalla cima cadere fa più male. Mantenere i piedi per terra aiuta ad attutire quella caduta, che tanto prima o poi arriva” : le parole di Eleonora sono state pronunciate con cognizione di causa, eccome. Proprio lei che è approdata sul piccolo schermo a soli tre anni, interpretando la piccola di casa Martini: quel ruolo ha continuato a definire Eleonora Cadeddu anche a serie conclusa. Difficile trovare produzioni che credano tu possa essere altro, quando gli spettatori sono ancora così affezionati a quel personaggio, quello della piccola Annuccia. Lei non si è lasciata scoraggiare, ha iniziato a frequentare una scuola di recitazione e ha ricominciato tutto da capo, come una normale ragazza della sua età, di anni ne ha 25 adesso, con un importante passato alle spalle.
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“Mi fermano per strada chiamandomi Annuccia” ha detto la ragazza. “T’ho cresciuta” mi dicono. La trovo una cosa tenera, sento il loro affetto. A livello lavorativo è un altro discorso. Da quando Medico è finito, mi sono evoluta come donna e attrice. Sono ruoli che, purtroppo e per fortuna, ti segnano, dai quali è molto difficile staccarsi. (…) Voglio solo darmi da fare, seguendo il percorso delle ragazze della mia età, per inseguire il mio sogno. Studio all’università, studio recitazione: tengo molto alla normalità” : Eleonora si è presentata come una ragazza ben salda nelle suo convinzioni ma anche sicura di dover faticare per raggiungere i risultati sperati.
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Cosa le ha dato e tolto quel mondo? Una visione molto ampia. Ha conosciuto persone, avuto esperienze che l’hanno formata, anche se sul momento non se ne rendeva conto. Poi c’è l’altro lato della medaglia. Meno spensieratezza: i compleanni li ha festeggiati sul set con i colleghi, niente cinema con gli amici, perché aveva un’agenda da rispettare. Ma di fatto la piccola Annuccia, o meglio Eleonora non può che essere grata: “Sono molto riconoscente per tutto quello che mi è capitato. È vero che fino a una certa età non ero io di fatto a decidere se prendere parte o meno alla serie. Ma quando sono stata in grado di capire, mia madre mi ha coinvolto in quella scelta. Mi ricordo che quando arrivava il contratto per la nuova stagione, prendeva da parte me e mio fratello (Michael Cadeddu, che nella fiction interpretava Ciccio, ndr) e ci chiedeva se avessimo la volontà di perseguire questo tipo di lavoro”.
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Un Medico in famiglia: la piccola Annuccia di casa Martini è cresciuta
Peperina, sempre a correggere gli altri, e con un odio per i microfoni. Ma tutto ciò che la circondava, per lei, era la sua famiglia, la sua vita, la sua quotidianità: un’infanzia normale dove la madre ha investito tanto il guadagnato sull’istruzione dei figli che frequentavano una scuola tedesca. Lei madrelingua, ci teneva imparassero il tedesco. Se giravano il pomeriggio, la mattina si andava a scuola. E viceversa. Il consiglio di Eleonora a chi come lei ha intrapreso il percorso della recitazione fin da piccolo è chiaro: “Darei un grande consiglio ai genitori, non al bambino: non pensate che questa cosa sia infinita, perché come è arrivata, sparisce. Non fate sentire il bambino diverso dagli altri. Io ho assistito spesso a queste bombe: bimbi che improvvisamente sono in ogni film, girano pubblicità. Poi spariscono. La testa non va tenuta bassa, ma al suo posto”.
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