Sandra Oh dopo Grey’s Anatomy ha dovuto affrontare una popolarità globale che ha rivoluzionato la sua carriera, in positivo e in negativo. Di certo non si può negare che il successo apporti benefici ma per l’attrice l’invasione della privacy e la completa perdita di ogni intimità, insieme alla difficoltà di gestire una fama improvvisa dopo un decennio di piccoli ruoli al cinema, hanno rappresentato un trauma difficile da gestire. La dottoressa Cristina Yang, chirurgo attento, meticoloso, molto razionale ma anche sbrigativo e poco empatico, nella vita reale è stata quasi sommersa dal trauma psicologico di essere riconosciuta da chiunque.
Leni Klum sfila a Venezia e pubblica una foto con la mamma Heidi: è il suo clone |LEGGI
Per questo motivo Sandra Oh dopo Grey’s Anatomy è entrata in terapia, come ha già raccontato in passato, e ha dovuto fare un lungo lavoro su se stessa per imparare a gestire la sua immagine pubblica e le implicazioni dell’essere un volto popolare del piccolo schermo. I problemi erano già noti da tempo ma l’attrice è tornata recentemente a parlarne in una intervista rilasciata a Sunday Today With Willie Geist, in cui ha raccontato l’impatto della fama sulla sua vita, la perdita di ogni diritto alla riservatezza e la necessità lavorare su se stessa per ritrovarla, perché solo così avrebbe potuto continuare a fare il suo lavoro.
Foto: Image.net
Chris Evans e Scarlett Johansson: dopo Avengers tornano a recitare insieme sul set |LEGGI
“Ad essere onesti, è stato traumatico. È stato traumatico. E il motivo per cui continuo a dire che ciò di cui hai bisogno per fare il tuo lavoro è avere molta privacy. Quando si perde l’anonimato, bisogna sviluppare delle abilità per cercare di rimanere se stessi” ha raccontato l’attrice ai microfoni di Willie Geist. Il problema riscontrato da Sandra non è di certo una novità per gli appassionati dello showbiz che negli anni hanno avuto a che fare con rivelazioni da parte di attori, registi, cantanti, musicisti i quali hanno contestato ai media e ai paparazzi il poco rispetto della loro sfera privata.
Sharon Stone abbandona Venezia per un’emergenza familiare |LEGGI
Sandra Oh Grey’s Anatomy: l’attrice ha faticato ad accettare la popolarità
“Sono passata dal non essere in grado di uscire all’essere in grado di gestire l’attenzione, gestire le aspettative, senza perdere il senso di sé. Devi lavorare per trovare il modo di rimanere con i piedi per terra” ha continuato l’attrice di Grey’s Anatomy, la quale dopo la serie ha fatto ricorso alla terapia, un percorso mai interrotto, visto che ancora oggi si affida a “un buon terapeuta“. Uno strumento che ha definito “molto importante” per gestire una situazione come la sua e che l’ha aiutata a stabilire dei limiti nella sua vita professionale, a mettere dei paletti, “e molte volte lo fai dicendo di no”. Sarà anche per questo che continua a ribadire di non voler tornare in Grey’s Anatomy nemmeno per un cameo d’addio alla fine della serie?
Visualizza questo post su Instagram
