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Sting e la moglie confessano: “25 anni fa siamo stati ‘imbrogliati’, ma ci siamo vendicati”

Il cantante ha raccontato come avvenne la vendita della villa Palagio in Toscana da parte dell’ex proprietario: dopo 25 anni la vendetta è servita

di Redazione Rumors.it | 13 Agosto 2021
Foto: Instagram

“Tutta questa nostra avventura toscana in realtà è un modo per vendicarci”. A rivelarlo in modo un po’ ironico è Sting stesso che in un’intervista a Sette del Corriere della Sera ha svelato un curioso retroscena legato all’acquisto della sua tenuta in Toscana, il Palagio, avvenuto ormai 25 anni fa. Lui e la moglie Trudie Styler sono al tempo infatti rimasti vittime di quello che viene bonariamente definito un vecchio trucco da osteria, a cui è ricorso, a quanto dice il cantante, il precedente proprietario, un personaggio elevato e facoltoso che ha visto nel cantante e nella moglie, allora poco esperti di vini ma sicuramente danarosi, delle “prede” perfette.

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Il duca in questione, Simone Vincenzo Velluti Zati di San Clemente, avrebbe in parte approfittato della loro buona fede e inesperienza in fatto di vini per fare un affare. “Il duca Simone Vincenzo Velluti Zati di San Clemente ci offrì un bicchiere di rosso da una caraffa durante la nostra visita al Palagio”, ha iniziato a raccontare Sting, che si sa essere profondamente innamorato dell’Italia e in particolar modo della Toscana, dove appunto trascorre moltissimo tempo insieme alla moglie e alla famiglia. “Stavamo trattando l’acquisto, la proprietà ci piaceva molto anche se era quasi in rovina” ha continuato il cantante di Englishman in New York.

Sting Toscana

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La storia è continuata: “Il duca mi chiese se volessi assaggiare del vino della tenuta e io dissi di sì” ha rivelato Sting, evidenziando la sua passione per il vino. “Era un vino ottimo quindi mi convinse a comprare anche le vigne. Poi abbiamo capito che il duca ci aveva servito un Barolo e non un vino locale”: una gaffe o forse un modo di sfruttare l’inesperienza e la buona fede del cantante, il quale però non l’ha voluta dare vinta al ricco proprietario e dopo anni ha servito la vendetta su un piatto d’argento.

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Sting Toscana: quella vigna ora produce dell’ottimo vino

“L’abbiamo scoperto dopo un po’ di tempo, quando abbiamo servito ai nostri ospiti il vino della tenuta e ho visto che qualcuno vuotava il bicchiere nelle aiuole. Così abbiamo deciso di vendicarci e di dimostrare che era possibile produrre del vino ottimo anche dai vigneti del Palagio” ha concluso il cantante, che oltre per la musica ha vinto tanti premi e riconoscimenti per l’ottimo vino da lui prodotto. La vigna così sbeffeggiata dal duca da cui aveva finto di aver ricavato il vino è ora motivo di vanto per Sting, che può ritenersi più che soddisfatto.

 

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