Un nuovo viaggio nella terra di mezzo sta per cominciare. Gli amanti di elfi, orchi e nani non stanno nella pelle attendendo la nuova avventura firmata JD Payne e Patrick McKay, che riprenderà le peripezie antecedenti ai fatti già conosciuti. Gli episodi infatti, racconteranno tutto ciò che è successo migliaia di anni prima degli eventi narrati dallo scrittore J.R.R. Tolkien nei suoi libri Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli e ripresi da Peter Jackson nei colossal cinematografici degli inizi degli anni 2000. I diritti della serie sono stati acquistati da Amazon Prime, per quello che già si prospetta essere un prodotto cult.
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Il colosso statunitense, che ha acquisito i diritti televisivi nel 2017 per una cifra stimata di 250 milioni di dollari, ha dichiarato in un comunicato che “le riprese della prima stagione sono state completate il 2 agosto in Nuova Zelanda“, patria dei luoghi della compagnia dell’Anello. Amazon ha sborsato circa 465 milioni di dollari per girare la prima stagione dello show, secondo quanto riferito da alcuni funzionari del governo della Nuova Zelanda, dove già Peter Jackson aveva stabilito la troupe e la storia dei tre film della saga.
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Il progetto non si fermerà solo ai primi episodi della serie, ma vedrà complessivamente cinque stagioni che, per l’ingente costo di materiali, effetti cinematografici e addetti, saranno le più costose nella storia delle serie tv. Anche più del Trono di spade, che per ora rimane la serie fantasy più ammirata da tutto il pubblico mondiale. Tanta attesa per l’approdo su Prime degli Hobbit, che negli anni sono stati amati dai fan dei libri di Tolkien: dopo i film firmati da Peter Jackson nel 2001, 2002 e 2003 è arrivata in tempi recenti l’ulteriore trilogia de Lo Hobbit.
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Il Signore degli anelli serie tv: arriverà il 2 settembre 2022 su Prime
Sempre firmato dal genio di Tolkien, Lo Hobbit ripercorre la storia di Bilbo Baggins, come arrivò ad avere l’anello della discordia, e tutti i precedenti che nella trilogia di Frodo e compagni è data per scontata. Per la serie, in uscita a settembre 2022, ci sono molte ombre e poche certezze se non che l’ambientazione neozelandese e i costi ingenti ricorderanno sicuramente i colossal di Jackson, che per la loro originalità sono considerati storia del cinema.
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