L’ultima lettera d’amore: la commedia romantica che vi farà ricredere sul genere

Dal 23 luglio è disponibile, su Netflix, il nuovo film che vede protagoniste Felicity Jones e Shailene Woodley in una commedia romantica dallo stile raffinato e non banale

di Sara Radegonda | 29 Luglio 2021
Foto: Netflix

Niente overdose di romanticismo questa volta, perché L’ultima lettera d’amore, il nuovo film Netflix, ha finalmente dato un twist ad un genere che ormai da tempo giaceva in uno stato dormiente d’impasse. Nella nuova pellicola – diretta da Augustine Frizzell e tratta dal romanzo di Jojo Moyes (la scrittrice di Io prima di te) – la forza dell’amore trova un nuovo e inedito modo di raccontarsi, attraverso un’estetica pulita ma allo stesso tempo ricercata in cui emerge una quasi maniacale cura per il dettaglio. Complice il cast all star con protagoniste Felicity Jones, nei panni della giornalista Ellie Haworth, e Shailene Woodley (l’attrice di Colpa delle stelle per rimanere in tema di storie strappalacrime) che nel film è l’elegante, Jennifer Starling, colei che diventerà il cuore pulsante della storia.

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Ellie è alle prese con la stesura di un pezzo per il suo giornale, ma il destino vuole che si imbatta in una lettera d’amore, datata 1965, che attrae la sua curiosità per l’intensità e la passione trasmessa dalle parole. Grazie all’aiuto di un serio e affascinante archivista (Nabhaan Rizwan), Ellie si ritrova tra le mani una serie di lettere segrete, che le permettono di ricostruire l’amore clandestino di Jennifer Starling, moglie di un ricco industriale, e del giornalista finanziario, Anthony O’Hare (Callum Turner), soprannominato Boot. Sapientemente articolata su due filoni narrativi – in un continuo andi-rivieni temporale tra la Londra del presente e la magica atmosfera di fine anni ’60 – la storia d’amore tra i due amanti viene raccontata attraverso una serie di flashback che ripercorrono, passo dopo passo, l’evoluzione della loro passione.

L'ultima lettera d'amore film Netflix

Foto: Netflix

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L’ultima lettera d’amore film Netflix: quello stile anni ’60 che incanta gli spettatori

Galeotta fu la lettera d’amore: se all’inizio Ellie si mostra cinica e disillusa nei confronti dell’amore grazie alla storia di Jennifer e Boot riscopre l’autenticità e la forza dell’amore che condurrà anche lei sulla strada della felicità. Una storia vista e rivista centinaia di volte ma che, nonostante ciò, riesce a trovare una sua nuova ragion d’essere. L’amore è senza dubbio centrale nella storia ma non protagonista perché il fil rouge della narrazione è la potenza delle parole: Ellie è una giornalista e scopre nuovamente la passione grazie alla relazione epistolare di Jennifer e Boot (anche lui giornalista). Quelle parole che impresse sulla carta diventa eterne, in un gioco tra presente e passato che fa comprendere allo spettatore l’importanza della parola scritta, unica traccia possibile (anche nell’era digitale) per un sentimento fugace come l’amore.

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Inoltre, ciò che non passa inosservato in questa nuova pellicola è lo stile. Gli abiti di Jennifer Sterling sono un incantevole specchio della moda di fine anni ’60, la cui eleganza viene ancor più sottolineata dalla magistrale recitazione della Woodley. La signora Starling, infatti, sfoggia cappotti colorati, favolosi abiti sartoriali, realizzati dalla costumista Anna Robbins (la stessa di Downton Abbey). L’ultima lettera d’amore è un film che celebra la bellezza del romanticismo senza eccessi e rende evidente come la storia d’amore più classica – alla Lancillotto e Ginevra – può far sognare ancora, dopo secoli, anche nel più scettico 2021.

Sara Radegonda

L'ultima lettera d'amore film Netflix