Victoria’s Secret cambia faccia e cambia angeli. Dopo aver affrontato una vera e propria bufera, il colosso dell’intimo statunitense ha deciso di rivoluzionarsi e di accogliere i feedback che ha ricevuto. La polemica nacque dal fatto che il modello di bellezza del marchio, rappresentato da modelle perfette e irraggiungibili, venne considerato superato e limitante dal pubblico.
A questo dibattito si aggiunsero le dichiarazioni transfobiche del direttore generale marketing e le confessioni delle modelle, che raccontavano di un regime alimentare folle e di allenamenti al limite delle possibilità del corpo umano. Era il 2018. Il marchio ha deciso saggiamente di prendersi una pausa, di sospendere le amatissime sfilate-show e di ripensare la propria immagine e la propria strategia. Adesso è tornato, pronto a fare ammenda.
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Foto: Victoria’s Secret
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La campagna di rilancio vede sette donne famose per gli obiettivi raggiunti più che per la loro forma fisica. Si tratta di Megan Rapinoe, calciatrice, Eileen Gu, atleta olimpica diciassettenne, Palome Elsesser, la prima donna di taglia 44 ad essere apparsa sulla copertina di Vogue, e infine Priyanka Chopra Jonas, attrice trentottenne.
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Ma non è finita qui. Anche tra le modelle “comuni” del marchio possiamo osservare una diversità mai registrata prima. Donne che per un motivo o per l’altro (la taglia, il colore della pelle) portano avanti un concetto di bellezza diverso, più ampio e variegato di quello che siamo abituati a vedere. Era ora!
Foto: Victoria’s Secret
