Dopo il successo, ormai mondiale, i Maneskin hanno ricevuto cascate di complimenti e approvazioni. Migliaia di nuovi fan hanno fatto in modo che la band conquistasse la Billboard di Spotify a Times Square grazie alla playlist This is Måneskin. Essere sotto le luci dei riflettori, però, ha i suoi pro e i suoi contro. È arrivato il primo passo falso di Damiano, il frontman della band, che prontamente il web ha criticato.
Noemi e Carl Brave, estate di successi: Makumba è disco d’oro |LEGGI
Durante un concerto a Berlino, i Maneskin hanno portato sul palco la cover di una canzone del rapper statunitense Kanye West senza, però, censurare un termine dall’accezione razzista, cosa che avrebbero dovuto fare secondo molti fan americani. “Stop all that coon sh*t”, si legge nel testo, dove la parola incriminata è coon, che è dispregiativa e significa ‘ne*ro’. Damiano David si è prontamente scusato per la sua disattenzione.
Foto: Ph. Ilaria Ieie
L’Amore a prima vista: è ufficialmente preordinabile il profumo “Mania” firmato Can Yaman |LEGGI
“Ho appena visto cos’è successo e voglio scusarmi profondamente per l’offesa che ho cantato nella canzone di Kanye qualche mese fa. Ho cambiato il resto del testo perché non volevo risultare offensivo” ha scritto Damiano in un tweet, spiegando di non conoscere il significato della parola. “Non avrei mai detto qualcosa del genere intenzionalmente. So che ciò che ho fatto è sbagliato e voglio scusarmi con tutti voi. Avrei dovuto informarmi meglio su ciò che stavo cantando. Ci scusiamo se abbiamo ferito o mancato di rispetto a qualcuno. Questa sarà una lezione per il futuro e faremo il nostro meglio per istruirci”.
Maneskin, arriva la stroncatura: “Sono la morte del rock” |LEGGI
Maneskin Damiano David: dalle stelle alle stalle nel giro di pochi giorni
Dopo il prestigioso elogio del New York Times nei confronti della band romana, che ne ha celebrato la vittoria all’Eurovision Song Contest 2021, da oltreoceano sono arrivate anche le prima stroncature. A criticare la band è Stereogum, sito punto di riferimento per la scena rock e indie americana, che il 14 luglio ha definito la loro Beggin semplicemente terribile. “Prego che la loro comparsa sia un caso isolato e che non ci sarà un revival di questo di tipo di hard rock terribile. Se è questa roba che deve prendere piede qui, è meglio che il rock sia morto”, ha scritto senza fare sconti il critico Chris Deville.
— Damiano David (@daviddamiano99) July 19, 2021
