Dopo cinque anni torna sulla Croisette Sean Penn. Per Cannes 74 la star di Hollywood si è presentato insieme alla figlia Dylan, co-protagonista, e il fratello Hopper, per il suo ultimo film Flag day, in gara per la Palma d’Oro. Il film racconta la storia di una ragazza che ha avuto come padre una figura complicata, un eterno Peter Pan che ama truffare e falsificare banconote, ma che ha dalla sua il fascino di chi trasgredisce con disinvoltura, quasi senza accorgersene.
Jodie Foster a Cannes con la moglie: una diva libera e anticonformista |LEGGI
Sabato 10 luglio, la Montée de Marche (la famosa scalinata) li ha visti insieme abbracciati per il ritorno dell’attore a Cannes da regista dopo il flop, cinque anni fa, del film con Charlize Theron, Il tuo ultimo sguardo. Il film parte dal romanzo autobiografico della giornalista Jennifer Vogel. Sean Penn è partito proprio da sua figlia Dylan per costruire quello che è il suo sesto film da regista: “La scrittura di Jennifer era fantastica e mi sono sentito emotivamente molto connesso a questo personaggio, ma tutto è iniziato con l’immagine del volto di mia figlia” ha raccontato.
Foto: Ampas
Scarlett Johansson annuncia il suo addio alla Marvel |LEGGI
Anche i duri, alla fine, piangono. Proprio Sean Penn, il bad boy hollywoodiano per eccellenza, si è commosso ed è scoppiato a piangere abbracciando la figlia Dylan alla fine della proiezione ufficiale del loro film. Sono loro la coppia di Cannes 2021, la bionda Dylan e babbo Sean. Dylan ha esordito come protagonista proprio in Flag Day. “Quando me l’ha proposto ho avuto paura. Ma poi ho pensato che sarebbe stato lui a guidarmi sul set. Ho accettato. È stato strano avere per boss la stessa persona che poi la sera tornava ad essere mio padre…” ha confessato lei ai giornalisti.
Tom Cruise e Hayley Atwell: è scoppiato l’amore? |LEGGI
Sean Penn figlia: recitare insieme è stata la scelta migliore presa dal regista hollywoodiano
“Dylan è un’attrice non artefatta, spontanea di fronte alla macchina da presa. Inizialmente non avrei dovuto interpretare io il padre, avevo già preso l’impegno della regia e non volevo un secondo lavoro. Dopo tante discussioni coi produttori ho mandato la sceneggiatura a Matt Damon che mi ha chiamato non per dirmi che lo poteva fare, né per dirmi che non lo poteva fare, ma che sarei stato uno stupido se non avessi colto l’occasione di recitare con mia figlia” queste le parole di Sean Penn.
Visualizza questo post su Instagram
