Nek, ospite al talk Programma in diretta su Facebook e YouTube, ha ricordato il brutto incidente dello scorso novembre. In un momento di distrazione, mentre stava usando una sega circolare, il cantante si era tagliato la mano sinistra danneggiando tutte le dita, in particolare l’anulare e il medio. Fortunatamente, grazie alla riabilitazione, ha recuperato in parte la mobilità alla mano e adesso è pronto a tornare a suonare nel suo prossimo tour Live Acustico. Ai conduttori del talk – Claudia Rossi e Andrea Conti – ha detto: “Non è stato un bel momento, oltre all’oggettivo problema fisico che dimostra che, in quel momento, sei appeso a un filo, c’è la consapevolezza che niente sarà più come prima“.
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Il cantante ha quindi continuato: “Poi subentrano la forza, il coraggio, la determinazione, l’impegno e i sacrifici fondamentali per il lavoro post operatorio. Alla fine, l’operazione rappresenta un buon 40% per il recupero ma poi, a detta dei medici il 60% della riuscita è la riabilitazione. Per me che suono da 30 anni è stato fondamentale poter di nuovo muovere la mia mano, a qualche giorno dall’operazione che è durata dieci ore, perché hanno ricostruito capillari, arterie, tendine, muscoli. Ho rischiato di perdere due dita, indice e anulare. Ho sicuramente una mobilità minore rispetto alla mano destra e ciò compromette la performance alla chitarra. Non sono certo di tornare a una mobilità come prima, ma ho scoperto di riuscire a suonare altri strumenti usando anche altre dita della mano, come il mignolo”.
foto: ufficio stampa
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Nek ha raccontato del percorso di riabilitazione in cui a fare la differenza è il cervello, il quale cerca di supportare il corpo in tutti i modi: ” I dottori mi dicevano di ‘comunicare’ al mio cervello che la mano sinistra esisteva ancora, per sollecitare l’impulso e muoverla più della destra. Avevano ragione loro, sto continuando a lavorare cercando di prediligere la mano sinistra.” Il cantante ha rivelato di aver passato un momento davvero difficile, rispetto a tutti gli incidenti precedenti: “Non ho mai vissuto un incidente così pesante: ho avuto traumi alla clavicola, al malleolo destro, ma in confronto non erano niente. Dopo l’incidente ho avuto il sangue freddo di recarmi al pronto soccorso e agire sul tempo mai avrei pensato”.
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Nek tour 2021: dopo la riabilitazione è pronto a ripartire
Fortunatamente la forza e la voglia di ripartire, hanno portato Nek ad avere un buon recupero. E proprio oggi, 2 luglio, ora è pronto a dare il via al suo tour Live Acustico con la prima tappa a Bellaria. L’artista si esibirà insieme al chitarrista Max Elli e in diversi momenti dello spettacolo suonerà il contrabbasso elettrico da lui affettuosamente chiamato “Bunny”, in onore del suo inventore Bunny Brunel. Il concerto ripercorrerà tutte le tappe dei suoi 30 anni di carriera con moltissimi brani del suo repertorio, ma in scaletta c’è anche il nuovo singolo “Un’estate normale“. Inoltre, il 12 settembre tornerà al timone della terza puntata speciale dei Music Awards in onda su Rai1 dalle 16.
Instagram@nekfilipponeviani
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