Spiacevole vicenda per Giancarlo Magalli. Il popolare conduttore ha testimoniato in Tribunale contro la sorella Monica, accusata di circonvenzione e truffa ai danni di un cugino. Al centro della scandalosa vicenda un’ingente eredità di centinaia di migliaia di euro.
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Monica Magalli, sorella di Giancarlo, respinge ogni accusa presentando in sua difesa la documentazione di prelievi ed estratti conto, ma le parole del cugino non lasciano alcun dubbio: “Dopo la morte dei genitori ho attraversato un lungo periodo difficile, di forte depressione. Mia cugina quindi gestiva il mio patrimonio in banca con carta bianca, ma con la disposizione di amministrare il tesoretto di famiglia in maniera conservativa. C’è anche un testamento a favore della signora Magalli. Il problema è che però mi sono ritrovato spogliato dei miei beni da vivo. E quindi l’ho denunciata”.
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Giancarlo Magalli famiglia in Tribunale: colpa di un’eredità
Da parte sua Magalli ha cercato di raccogliere prove a favore dell’accusa, arrivando anche a registrare una telefonata tra lui e il cognato, compagno di Monica. Insomma una spiacevole vicenda, come capita tutte le volte che il Tribunale vede di fronte due fratelli.
Non è l’unica questione giudiziaria che il volto noto della tv dovrà affrontare. Adriana Volpe, sua ex compagna di lavoro, lo ha infatti querelato per alcune frasi pronunciate. “Non ce l’ho con le donne, che ho sempre rispettato e che forse si sentirebbero più insultate se sapessero come fa a lavorare da 20 anni…” ha detto il conduttore. Magalli, quindi, si trova tra due fuochi sia al lavoro che in famiglia, chissà se ne uscirà vincitore.
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