Da venerdì 7 Maggio sarà disponibile in fisico e digitale “Anti” il nuovo album d’inediti di GionnyScandal, idolo di moltissimi giovani amanti del rap italiano. Attraverso questo nuovo progetto Gionny intende lanciare un bellissimo messaggio di libertà in ogni suo genere. Sdoganando ogni tabù, la libertà di essere come si vuole, la libertà di amare qualsiasi sesso, essendo di qualsiasi sesso, mostrandosi per quello che si è veramente, senza filtri e false ipocrisie di sorta. Noi di Rumors abbiamo partecipato alla conferenza e abbiamo fatto quattro chiacchiere con il cantante.
“Anti” è nato un’anno fa, all’inizio della quarantena come ricorda lui stesso: “Mi sentivo bloccato nello scrivere, io e il mio produttore non riuscivamo a trovare un punto d’incontro. Non ero più soddisfatto della mia musica, questo mi ha messo in crisi e mi ha fatto capire che era ora di cambiare. Anti è nato da li, è un disco anti-commerciale, per la prima volta non ho pensato alla parte commerciale ma alla parte punk. Ho cercato un nuovo stile, con questo disco ho cercato la libertà in ogni sua forma, dalla libertà di amare alla libertà del genere musicale.” Con questo disco Gionny spera di portare un raggio di libertà e di riportare nel mercato musicale il genere pop-punk. “Il fatto di non senirmi più soddisfatto della mia musica è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Fare musica per me è fare ciò che mi fa stare meglio, io ho realizzato che la mia musica non mi stava più rappresentando al 100% e per questo ho deciso di cambiare. Riguardo la scrittura dei testi Gionny ha detto: “L’educazione ai giovani non la deve dare un cantante ma i genitori, io quando scrivo non penso alle parole giuste o non giuste. Riguardo ‘Anti’ non mi sono precluso nulla, ho scritto senza pensare alle conseguenze, questo disco sono io in tutte le mie sfaccettature”.
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foto: ufficio stampa
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Il disco, contenente ben 14 brani, s’impreziosisce di una grande collaborazione internazionale, quella con Pierre Bouvier, il cantante dei Simple Plan, una delle band pop punk più famose e importanti del mondo. Gionny duetta con lui in “Nicotina” realizzando uno dei più grandi sogni della sua vita. “Io avevo in camera il suo poster e arrivare a cantarci insieme è stato uno dei più grandi traguardi della mia vita”. La nascita di questo feat è una storia che sa molto di destino: “Una mattina ho deciso di scrivere su instagram a Pierre, sapendo che non mi avrebbe neanche letto, proponendogli di fare un pezzo insieme a me. Dopo 20 giorni di silenzio in cui io avevo perso le speranze, mi ha risposto ‘si, facciamolo’. Ricordo di aver chiamato tutti, ero incredulo ma super felice. Gli ho mandato ‘Nicotina’, che era un pezzo già finito e lui ha aggiunto le sue barre. Abbiamo registato la canzone in videochiamata. E’ stata un’esperienza unica, a volte ancora non ci credo, Pierre è una persona super umile, mi ha addirittura ringraziato per la collaborazione. Quando ero un’adolescente ascoltavo sempre musia punk al parco Porada, un parco vicino a casa mia. Poco tempo fa ci sono tornato dopo 12 anni con in cuffia il mio pezzo con Pierre Bouvier. Secondo me è stato un segno del destino”.
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GionnyScandal Anti: “Anti è lo specchio del mio io pop-punk”
Nel disco ci sono 14 traccie, tutte sullo stile pop-punk. Non c’è un filo conduttore, non ci sono legami continui nelle tracce. Il primo pezzo che apre Anti che, Che ne sai te, non è melodico ma carico di punk. “Il pop-punk è il generene del disco ma non ho voluto abbandonare completamente il mio passato. Demoni è una canzone emo-trap, il genere che ha sempre caratterizzato le mie canzoni, non ho voluto fare un discatto completo dal mio passato”. “L’obiettivo di questo disco non sono i numeri o la classifica, l’ho fatto per riportare uno stile ormai dimenticato ovvero il pop-punk e per invitare i giovani a riflettere sul concetto di libertà”. La cover del disco è iconica, rappresenta tutti i concetti racchiusi nelle traccie del disco, la nudità rappresenta la massima libertà fisica e la chitarra rappresenta la libertà del genere musicale. Due libertà che si intrecciano. Lo sfondo del college è stato scelto perchè il pop-punk è nato in America. “Mi mancava suonare la chitarra distorta, mi mancava scrivere senza filtri, GionnyScandal, quello autentico, è questo”.
foto: ufficio stampa
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