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Console e videogiochi: quando il divertimento non è… igienico!

Avete presente le giornate passate davanti allo schermo, divertendosi con i propri giochi e la console preferita? Ebbene, quante volte sarà capitato anche a voi di addentare un panino, piuttosto che mangiare un pezzo di pizza, proprio nei pressi della console piuttosto che del controller. Insomma, è un’abitudine che coinvolge non di rado non solamente […]

di Redazione di Rumors.it | 28 Aprile 2021

Avete presente le giornate passate davanti allo schermo, divertendosi con i propri giochi e la console preferita? Ebbene, quante volte sarà capitato anche a voi di addentare un panino, piuttosto che mangiare un pezzo di pizza, proprio nei pressi della console piuttosto che del controller.

Insomma, è un’abitudine che coinvolge non di rado non solamente i gamer, ma anche i semplici appassionati di videogiochi, che spesso uniscono i due piaceri e mangiano proprio mentre giocano con le console. Nessuno si pone il problema, però, della pulizia e dell’igiene di tutti questi dispositivi che usa abitualmente.

Invece, dovrebbe essere prestata molta più attenzione, come è stato ben messo in evidenza da parte del blog L’insider, su cui è stato pubblicato uno studio davvero molto interessante, che permette proprio di conoscere il livello di sporcizia che caratterizza le più importanti e diffuse console, ma anche alcuni computer.

Console ricettacolo di microbi? Ecco lo studio

Il casinò online di Betway ha realizzato una ricerca davvero molto interessante, che riguarda da molto vicino controller e console, ovvero due accessori elettronici che sono sempre più utilizzati da parte degli appassionati nella vita di tutti i giorni, a maggior ragione in questo periodo di pandemia. Ebbene, i risultati che sono stati ottenuti lasciano senz’altro a bocca aperta, visto che lo studio in questione li ha confrontati con i vari campioni che sono stati invece prelevati su un tavolo della cucina e sulla tavoletta del water.

Il dato che emerge con più forza da questa ricerca è abbastanza evidente: le console dei videogiochi tendono ad accumulare qualcosa come tre volte i batteri che si possono rinvenire su una tavoletta del wc, che presenta in media circa 60 colonie di batteri per ciascun tampone effettuato.

PlayStation la più sporca

In tal senso, fa specie come la console più vendute in tutto il mondo, ovvero la PlayStation, sia anche quella più soggetta alla formazione di microbi e batteri. Solamente i pc si caratterizzano per nascondere tra le rispettive componenti un livello di sporcizia ancora superiore. Giusto per fare un esempio, sul campione di PlayStation che è stato attentamente analizzato, sono state rilevate la bellezza di 72,5 colonie di batteri per ogni tampone. Un numero che lascia davvero a bocca aperta, considerando come si tratta di una cifra pari a ben due volte e mezza in più quella del quantitativo di batteri che si trovano su una tavoletta del gabinetto.

A contribuire a tali dati sono, senza ombra di dubbio, due componenti come i pulsanti e i joystick, che tendono a diventare una sorta di veri e propri ricettacoli di microbi. Infatti, su di essi, lo studio ha rilevato un numero di colonie pari a ben 190 per ogni tampone. Nei casi in cui l’igiene è stata completamente dimenticata per settimane e settimane, si è arrivati a toccare anche le 650 colonie di batteri per tampone.

 

Nintendo Switch la più pulita

Se la console più sporca è risultata essere quella di Sony, chi si può fregiare del titolo di console più pulita? Ebbene, l’analisi svolta ha messo in evidenza come la console meno sporca di tutte è la Nintendo Switch. I dati parlano da soli, dal momento che presenta una media di circa 55 colonie di batteri per tampone, circa 25 in meno in confronto a quelle che caratterizzano la superficie di una tavoletta del WC. I tamponi che sono stati portati a termine sui Joy Con, ha messo in evidenza come pure sui controller della console di Nintendo, il numero di batteri non è affatto cambiato, mentre i pulsati sono risultati essere leggermente meno puliti, con 62,5 colonie di batteri per tampone.