Il cantautore ha raccontato a “Oggi è un altro giorno” i suoi problemi finanziari causati dalla ludopatia
Pupo, all’anagrafe Enzo Ghinazzi, si è raccontato davanti alle telecamere di “Oggi è un altro giorno”. Alla conduttrice Serena Bortone, il cantautore ha rivelato di quando ha toccato il fondo nella sua vita: un giorno infatti Pupo ha meditato il suicidio per via di problemi finanziari causati dalla sua ludopatia.
“Ho pensato di farla finita”, ha detto Pupo, ospite al programma Rai1. “Mi è toccato toccare il fondo, ero miliardario e a un certo punto ero indigente. Questo dramma mi ha toccato ma mi ha insegnato molto più del successo”.
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Foto: Ufficio stampa Endemol Shine
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Per fortuna un evento fortuito lo ha bloccato: “Cosa mi ha fermato? Ero sull’autostrada, stavo tornando al Casinò di Venezia dove volevo cercare di vincere una somma importante per coprire un debito con la banca. Parcheggiai la mia Jaguar e scesi dalla macchina con l’intenzione di farla finita. Lì, un tir spostò con l’urto dell’aria la mia macchina e anche me, mi risvegliai”.
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Pupo patrimonio: da miliardario a indigente a causa della ludopatia
Pupo non è solo nella sua battaglia. Ha raccontato infatti di essere stato aiutato da Gianni Morandi per sanare un debito. “In un momento particolare, fu proprio Gianni Morandi che di fronte al mancato pagamento di un mio debito, lo pagò personalmente”. Pupo gli ha poi restituito i soldi pubblicamente durante un concerto, ringraziandolo.
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