Chris Columbus parla della polemica intorno a una possibile versione di Mrs. Doubtfire vietata ai minori di 17 anni
Esisterebbero ben tre versioni del film per famiglie del 1993 Mrs. Doubtfire, di cui una R-rated, ovvero vietata ai minori. Questo è quanto ha confermato alla rivista Entertainment Weekly Chris Columbus, il regista della pellicola cult con Robin Williams, scomparso nell’agosto 2014 all’età di 63 anni.
La trama forse tutti la ricorderanno: Williams interpreta un attore in difficoltà, reduce da un doloroso divorzio. Dopo aver perso la custodia dei suoi tre figli, pur di continuare a vederli decide di travestirsi da donna e fingersi una baby sitter. Coperto da un pesantissimo make up, l’attore regalò una performance indimenticabile, premiata con il Golden Globe. Oggi a distanza di 28 anni dall’uscita nelle sale, il regista svela i retroscena della lavorazione del film.
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Actor/comedian Robin Williams standing on couch extending his hands at the camera like a crab.
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Il regista ha dichiarato a Entertainment Weekly che a causa della fervida improvvisazione dell’attore, avevano dovuto tagliare numerose scene per rendere la pellicola adatta ai bambini: “Robin non riusciva a smettere di improvvisare battute e scene, che poi in sala di montaggio dovevano essere tagliate, perché superavano il limite e spesso si addentravano in territori poco adatti ad un film per tutta la famiglia“. L’attore modificava le battute del copione con parolacce e un linguaggio non politicamente corretto. Quelle scene sono state tagliate: “Ricordo solo che era materiale davvero buffo e che certamente era più appropriato e divertente per un film vietato ai minori”, ha dichiarato Columbus.
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Robin Williams film: esiste una versione di Mrs. Doubtfire vietata ai minori
Tra l’attore e il regista c’era un accordo che prevedeva che si facessero due o al massimo tre riprese della stessa scena, dopodiché Robin diceva: “Dai fammi divertire, e a quel punto andava a ruota libera, arrivando a un numero di ciak che andava dai 15 ai 22. Credo sia arrivato a un massimo di 22”, ricorda il regista. Columbus infine ha rivelato di non escludere la possibilità di realizzare in futuro un documentario sul dietro le quinte del film, che mostri parte del materiale cinematrografico “scandalosamente divertente”, ma non adatto sicuramente per una famiglia.
A.M.P.A.S
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