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Renault Captur E-tech, il meglio dei due mondi

Elettrico e termico insieme per minori consumi ed emissioni con la tecnologia ibrida plug in di Captur E-Tech Una linea moderna con un profilo filante, elegante ed equilibrato. Definito urban crossover Renault Captur E-Tech interpreta in maniera impeccabile l’orientamento del pubblico proponendo un’auto che non è una berlina tradizionale ma neanche un Suv. I suoi […]

di Francesco Ippolito | 9 Marzo 2021

Elettrico e termico insieme per minori consumi ed emissioni con la tecnologia ibrida plug in di Captur E-Tech

Una linea moderna con un profilo filante, elegante ed equilibrato. Definito urban crossover Renault Captur E-Tech interpreta in maniera impeccabile l’orientamento del pubblico proponendo un’auto che non è una berlina tradizionale ma neanche un Suv.

I suoi punti di forza? Eccellente abitabilità, posizione di guida rialzata per una migliore visibilità, tecnologie di assistenza alla guida che incrementano la sicurezza attiva, e soprattutto motorizzazioni moderne ed efficienti che trovano nella versione e-tech ibrida plug l’applicazione concreta per un’auto stradale delle tecnologie derivate dalle esperienze in Formula 1.

La motorizzazione di Captur E-Tech sviluppa una potenza totale di 160 CV combinando motore termico ed elettrico. Il motore elettrico, alimentato da una batteria da 9,8 kWh  garantisce un’autonomia che gli consente di circolare in modalità completamente elettrica per 50 km in ciclo misto e fino a 65 km in ciclo urbano. In modalità full electric la velocità massima raggiungibile è di 135 km/h.

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Il punto di forza di questa Captur è proprio la possibilità di poter combinare la propulsione elettrica con quella termica, ottimizzando così non solo i consumi ma anche la fluidità di marcia. All’accensione l’auto si avvia in elettrico, e se la batteria è carica a sufficienza possiamo proseguire la nostra marcia a zero emissioni, un’opportunità utile soprattutto in città.

Se richiediamo maggiore potenza invece è proprio il motore elettrico a darci una spinta importante in fase di accelerazione combinando però anche l’azione del motore a benzina. Il risultato è una reattività quasi da sportiva. E se in città Captur esprime il meglio grazie alla sola propulsione elettrica, nella marcia su strada si apprezza la scorrevolezza e la silenziosità, ma anche l’ottima reattività che si esprime al meglio sui percorsi misti.

La ricarica della batteria che alimenta il motore elettrico può essere effettuata a casa, ma anche su una colonnina stradale.  Durante la marcia invece la batteria recupera energia nelle fasi di rilascio e di frenata, un recupero che viene accentuato utilizzando la posizione “B” sulla leva del cambio che incrementa ulteriormente la decelerazione aumentando nel contempo l’energia di ricarica.

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Se invece vogliamo preservare l’energia della batteria per utilizzare il solo motore elettrico in città possiamo forzare l’utilizzo del solo motore a benzina scegliendo la modalità e-save. E’ interessante rilevare, infine, come nell’utilizzo quotidiano, una volta esaurita l’energia della batteria, grazie proprio alle fasi di recupero, si ha comunque a disposizione una riserva di elettricità per consentire la guida in modalità ibrida.

I consumi sono ovviamente il punto forte di questa Captur E-Tech che nell’utilizzo in modalità ibrida rivela una media decisamente interessante, con una percorrenza che va dai 4,8 ai 5,5 litri di benzina per 100 Km. Protagonista di un vero record di vendite Captur E-tech può usufruire degli incentivi statali per le auto a basse emisioni (da 32 a 35 g/Km) e propone interessanti formule di acquisto con una rata che parte da 149 euro al mese e valore futuro garantito.

Francesco Ippolito