La storica cantante del gruppo rock parla della sua scelta difficile
Stevie Nicks, in una recente intervista per il The Guardian, ha rivelato che i Fleetwood Mac non sarebbero esistiti se lei, nel 1979, non avesse preso la scelta difficile di abortire. “Lavoravamo così tanto e costantemente in quel periodo, che non c’era proprio modo di avere un figlio”, ha commentato una delle più importanti icone femminili del rock, che in quel periodo faceva anche uso pesante di droghe.
“Sarei dovuta andarmene” prosegue Stevie. “E sapevo che la musica che avremmo regalato al mondo avrebbe guarito il cuore di tante persone, rendendole felici. E ho pensato: sai una cosa? Questo è davvero importante.” Per Stevie – all’anagrafe Stephanie Lynn- , la musica era l’unica cosa fondamentale, per cui valeva la pena vivere e metterci tutto l’impegno possibile. “Non c’era altra band al mondo che avesse due cantanti donne, due figure principali”. La Nicks era infatti estremamente consapevole della grandissima rivoluzione che i Fleetwood Mac avrebbero portato nella musica e nella società del tempo: “Questa era la mia missione mondiale”, e nulla al mondo l’avrebbe fermata.
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Foto: Instagram @stevienicks
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Stevie Nicks Fleetwood Mac: “Il diritto all’aborto era davvero la lotta della mia generazione”
Dedicando così la sua vita alla musica, Nicks ha poi ricordato di aver sancito un vero e proprio patto con l’altra voce femminile del gruppo, Christie Mcvie, secondo cui nessuna delle due avrebbe fatto figli. “Se Christie fosse in questa stanza con me ti direbbe che entrambe abbiamo preso la decisione di non avere figli e inseguire la musica” ha affermato Stephanie. Quello delle due donne quindi è stato un vero e proprio voto in nome della musica che, come Nicks ha sottolineato, “non è il mio lavoro, ma ciò che sono”.
“Il diritto all’aborto era davvero la lotta della mia generazione” ha ammesso Stevie. E proprio sulla scia dei diritti, la cantante ha voluto ricordare la recente scomparsa dell’attivista e giudice della Corte Suprema USA Ruth Bader Ginsburg, la sua eroina, rivelando il suo timore per il futuro. La Nicks ha infatti confidato di essere diffidente su ciò che potrebbe accadere al diritto all’aborto. Riferendosi alla possibile sostituta della Ginsburg, la ultra conservatrice Amy Coney Barret, la Nicks ha detto: “Se Trump vince le prossime elezioni, porterà alla Corte il giudice che vuole lui, che metterà sicuramente fuori legge l’aborto, spingendo nuovamente le donne a lottare”.
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Se non si pente della decisione di non aver figli, Stevie è sicuramente rammaricata di una cosa…e non è l’abuso di droghe ma il Botox! Commentando sull’unica volta in cui ne ha fatto utilizzo, la Nicks ha detto: “Lasciate che vi dica una cosa, l’unica sensazione che vi da il Botox è quella di far parte di un culto satanico! L’ho usato solo una volta – continua la cantante – e ha distrutto la mia faccia per quattro mesi. Un giorno mi guardai allo specchio e provai ad alzare il mio sopracciglio e dissi: Oh, eccoti qui, figlia arrabbiata di Satana…Mai più!”.
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