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Isabella Ferrari si confida: “Io sono il prodotto di mia madre”

Isabella Ferrari in un’intervista a Grazia  A raccontarsi nel numero di Grazia di questa settimana è Isabella Ferrari. L’abbiamo conosciuta per i suoi molteplici ruoli nella tv, il più recente è l’interpretazione in Baby della madre di Alice Pagani. Nella terza stagione, uscita ieri, l’attrice si confronterà ancora con la figlia problematica e ribelle. “Questa […]

di Redazione di Rumors.it | 17 Settembre 2020
Isabela Ferrari per Zanellato / Ufficio Stampa

Isabella Ferrari in un’intervista a Grazia 

A raccontarsi nel numero di Grazia di questa settimana è Isabella Ferrari. L’abbiamo conosciuta per i suoi molteplici ruoli nella tv, il più recente è l’interpretazione in Baby della madre di Alice Pagani. Nella terza stagione, uscita ieri, l’attrice si confronterà ancora con la figlia problematica e ribelle. “Questa storia – afferma – mi ha fatto pensare al rapporto che ho con i miei ragazzi. Ma anche a come la mia mamma con i suoi sogni mi abbia aiutato a diventare la donna che sono”, racconta al magazine.

isabella ferrari intervista

foto: Ufficio stampa

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E a proposito di sua madre fa una confessione: “Io sono il prodotto di mia madre. Era lei che voleva fare l’attrice ed è stata lei a portarmi a concorsi di bellezza da ragazzina e poi a spingermi a lasciare la provincia e venire a Roma per fare il cinema. Lei voleva che io realizzassi il suo sogno. Non era il mio, ma è andata bene così”. Pare che sua madre l’abbia aiutata ad imboccare la strada giusta e questo è ammirevole visti successi personali e professionali che l’attrice ha collezionato nella sua vita.

Isabella Ferrari Intervista: “Sono il prodotto di mia madre”

L’attrice in questi anni ha lavorato molto con Netflix e a proposito dell’avvento della piattaforme streaming, fa una considerazione positiva: “Ho sempre pensato che fossero una grande occasione per tutti noi che facciamo questo mestiere. Due anni fa ero al festival di Marrakech e ho assistito a una conferenza stampa in cui due registi immensi come Alfonso Cuarón e Martin Scorsese parlavano dei loro progetti per Netflix: Roma e The Irishman. Spiegavano come il loro incontro con la piattaforma fosse stato l’unico modo per produrre film così complessi e costosi. Poi, certo, la vera gioia da spettatore è vedere un film come Roma al cinema. Io penso che ci sarà spazio per entrambe le cose e che, anzi, proprio dopo questo periodo in cui abbiamo visto tanti film e serie in casa, andare al cinema o a teatro o a un concerto dal vivo con il fidanzato, un’amica, la mamma, i bambini tornerà a essere quel meraviglioso gesto romantico che era una volta. Ci metteremo in fila, ci faremo provare la febbre prima di entrare ma sarà bello come sempre”.

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Isabela Ferrari per Zanellato / Ufficio Stampa

Isabella parla del suo rapporto con il passare degli anni, se ci pensa o meno: Onestamente? Poco. Lo specchio lo guardo distrattamente, appena mi pare di indugiare, mi ricordo che ho qualcosa da fare e me ne vado”. In merito all’utilizzo dei social network, le viene chiesto se si trova a suo agio con Instagram e la visiblità che esso comporta: “Adesso bene. All’inizio non ne volevo sapere, sa, ero un po’ vecchia scuola: ‘L’attrice deve rimanere un mistero’. E poi mi sembrava una cosa da ragazze o comunque da attrici giovani, di un’altra generazione, un mondo lontano dal mio. Mia figlia Nina ha insistito e alla fine mi ha convinto. Il profilo me lo ha aperto lei. Non ho un social media manager, facciamo tutto in casa. Mi diverto, mi fa piacere, ho ritrovato persone con cui non ero in contatto da tempo e conosciuto virtualmente gente nuova”.

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