La showgirl torna a parlare dopo anni di silenzio
Sara Tommasi torna in televisione, dopo qualche anno d’assenza, per parlare a Le Iene della sua malattia: il bipolarismo. Bella, sempre sorridente, laureata alla Bocconi: Sara è sempre stata un delle più amate dagli italiani. Un periodo bellissimo il suo: Paperissima, Quelli che il calcio, L’isola dei famosi, poi il buio per quattro lunghi anni.
“Pensavo di non venirne più fuori, pensavo di morirne” spiega la Tommasi a Le Iene, che ammette poi di non ricordarsi nulla di quel brutto momento. Sara sorride ora mentre trova il coraggio di spiegare l’incubo nel quale è stata catapultata: “E’ tutto bello ora che ho riacquistato la salute. Non pensavo fosse un problema psichico, ma in realtà avevo bisogno d’aiuto”.
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Sara Tommasi
Foto: image.net
“Ero un morto che camminava”, ecco i sintomi del bipolarismo. “Quelle cose non mi appartengono, non le avrei mai fatte” dice sincera l’attrice e showgirl mentre parla alle telecamere: “Sono sempre la Sara Tommasi che si, al massimo può fare una copertina sexy, di certo non certe cose e soprattutto non il quel modo, non ero assolutamente io”.
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Le Iene mostrano la perizia psichiatrica nella quale viene scritto che “Sara in quel periodo manifestava i sintomi della psicosi, del delirio e presentava allucinazioni visive ed uditive”. Lei non ha paura di raccontare i brutti momenti: “Ero incapace di intendere e di volere. Sono stata in ospedale cinque mesi e alla fine di questi cinque mesi non riuscivo a muovermi, a vestirmi: ero un’invalida”.
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La showgirl ammette di essere ancora in cura ma consapevole di quanto è successo e pronta a non ricadere di nuovo: “E’ una situazione pericolosa”. Non è sicuramente un momento facile questo per lei, soprattutto per i vari commenti di persone che negli anni si sono presi il diritto di scrivere commenti con insulti cattivi e inappropriati: “Sono chiusa a casa anche per la paura di fare delle conoscenze sbagliate”, racconta la Tommasi.
Oggi Sara ha ricominciato a vivere da sola e ad essere indipendente. E’ circondata da una famiglia che la ama e la fa sentire amata, sogna un bel lavoro e sorride mentre si mostra forte, coraggiosa e orgogliosa di sé e del suo percorso che non è ancora finito ma le ha permesso di riprendere in mano la sua vita.
