Marco Giallini disperato: “Mia moglie era tutto”
L’attore parla della perdita della moglie
Marco Giallini si racconta in una lunga intervista parlando di sé a 360 gradi. L’attore, popolare volto del grande e piccolo schermo (ha interpretato, tra gli altri, il vicequestore Rocco Schiavone, grande successo di pubblico), ha toccato un tema molto delicato come quello della perdita della moglie.
“Per me è stata tutto. La madre dei miei figli, la donna con cui sono stato per trent’anni e che, dopo essersi sentita male, se ne è andata dalla mattina al pomeriggio senza che io le abbia potuto dire neanche ‘ciao’ […] La sua morte è un evento che né io né i miei figli abbiamo mai metabolizzato”, confessa l’attore.
Leonardo DiCaprio innamorato, nuova fidanzata di 20 anni |LEGGI
Foto: Ufficio Stampa
Gomorra 4 – La serie, Marco D’Amore esordisce come regista |LEGGI
“Non ne abbiamo mai parlato. Non siamo mai andati al cimitero insieme, anzi, in 7 anni, al cimitero sono andato due volte in tutto – continua Marco Giallini – Le fotografie le ho a casa, ma non le guardo, non è roba per me perché lei è ovunque, nei ricordi, nelle stanze, nei viaggi a Barcellona che non farò più”.
Colin Farrell, in rehab per combattere contro la sua dipendenza |LEGGI
In questa intervista, rilasciata alla rivista Vanity Fair, Marco Giallini parla anche della sua brillante carriera di attore che è iniziata dopo che ha fatto svariati altri lavori, come l’imbianchino e lo scaricatore di bibite: “Di provini, nella mia vita, ne avrò sostenuti cinque in tutto. Non andavo, mi dava fastidio bussare alle porte, non volevo vedere sul volto degli altri l’imbarazzo. A me i David non li danno. Ovviamente mi dispiace, ma non ne faccio un dramma. Evidentemente non sono di moda, ma non ambisco ad esserlo”.