Al Bano scrive a Kim Jong-Un: “Diventa un Imperatore del bene”
Il cantante pugliese scrive una lettera al leader
Al Bano ha reso pubblica una lettera inviata al leader nordcoreano Kim Jong-Un attraverso le pagine del settimanale “Oggi”. Il cantante pugliese, infatti, è molto preoccupato dalle azioni che sta compiendo Kim e quindi ha deciso di scrivere una lettera nella quale invita il leader a rivedere le sue posizioni soprattutto riguardanti i lanci missilistici nel Pacifico.
Al Bano ammette di non aver mai scritto una lettera ad un presidente straniero ma “La questione internazionale legata al programma nucleare nordcoreano mi angoscia molto”. La lettera inizia così: “Carissimo Presidente Kim Jong-un, mi chiamo Albano Carrisi, sono un artista popolare italiano e ho qualcosa da dirle. Le immagini che arrivano dal suo Paese la mostrano come un leader molto amato dalla sua gente. Non so quanto questo amore sia sincero, ma so che con il resto dell’umanità lei qualche problema ce l’ha, dopo il lancio dei missili del suo programma nucleare”.
Foto: Twitter
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Il cantante pugliese ha anche altri consigli da dare al leader nordcoreano “Se, invece che lanciarli in mare assieme ai suoi missili, lei destinasse tutti quei soldi a chi soffre, sono certo che diventerebbe un Imperatore del Bene, e il suo nome sarebbe ricordato per sempre per un’eredità positiva lasciata all’umanità intera… I libri di storia sono pieni delle gesta di dittatori come Adolf Hitler, Benito Mussolini, Saddam Hussein, Muammar Gheddafi. Uomini che avevano il mondo in mano e che invece hanno deciso di far scoppiare il mondo nelle loro mani”.
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Al Bano conclude infine con un’offerta al dittatore: “Abbandoni se può i suoi spaventosi progetti di provocazione della guerra e le posso assicurare che per me e molti altri colleghi artisti sarà un piacere venire nel suo Paese a cantare per lei, per celebrarla come promotore di una nuova èra di pace”.
