Corona esulta: condanna lieve ad un 1 anno. E bacia la fidanzata
Fabrizio Corona urla: “Giustizia è fatta” e ringrazia Silvia Provvedi
Fabrizio Corona, alla fine, può festeggiare. La procura di Milano aveva chiesto per lui 5 anni di reclusione, ma il Tribunale di Milano lo ha condannato ad un solo anno. L’imputazione riguardava i circa 2,6 milioni di euro in contanti trovati (mentre era in affidamento in prova ai servizi sociali per scontare le altre condanne già definitive) in parte in un controsoffitto della casa di una sua stretta collaboratrice e in parte in cassette di sicurezza in Austria.
Corona aveva sempre sostenuto che i soldi non era frutto di illeciti, ma si trattava di guadagni accumulati grazie alle sue serate nei locali e a varie attività di pubbliche relazioni pagate in nero. Così il fatto di aver subito una condanna lieve ha portato inevitabilmente l’ex re dei paparazzi ad esultare visto che sono cadute due imputazioni: quella per l’intestazione fittizia dei beni in relazione ai soldi in contanti, e la violazione delle norme patrimoniali sulle misure di prevenzione.
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Con il suo inconfondibile modo di fare in aula Corona ha battuto i pugni sul tavolo urlando: “Sì, giustizia è fatta”, rivolgendosi all’avvocato ha esclamato: “Avvo’, ti voglio bene per sempre. Sei un grande” e poi ancora Corona: “Fuori ad aspettarmi è rimasta mia madre, che darebbe la vita per mio figlio ma si sta facendo vecchia, e la mia fidanzata, che pur essendo giovane è unica e speciale e quello che ha fatto per me non lo avrebbe fatto nessuna donna. Ho questa piccola famiglia, mi aspetta ed è l’unica cosa che voglio, i soldi non mi interessano, potete anche tenerveli”, fino al bacio con la fidanzata Silvia Provvedi.
Dunque l’unica condanna comminata è quella per il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Dopo aver ascoltato molti testimoni, tra cui l’ex fidanzata Belen Rodriguez e l’attuale fidanzata, la “Donatella” Silvia Provvedi, il Tribunale ha accettato la tesi proposta dall’imputato e dai suoi legali che sostenevano che si trattasse di guadagni risalenti al periodo tra il 2008 e il 2012. A Corona è stata revocata la misura cautelare che lo aveva portato in carcere, ma deve ancora scontare i circa 5 anni restanti per le pene precedenti visto che il tribunale di sorveglianza di Milano aveva revocato l’affidamento in prova ai servizi sociali.
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Prossimo step per i legali di Corona, l’istanza per la nuova concessione dell’affidamento in prova che potrebbe far uscire dal carcere l’ex re dei paparazzi. “Fabrizio Corona resta in carcere – ha spiegato infatti l’avvocato Ivano Chiesa – perché il Tribunale di sorveglianza ha revocato il suo affidamento in prova ai servizi sociali, ma, essendo venuto meno il mandato di cattura basato sull’intestazione fittizia di beni che ora non c’è più, le cose cambiano di molto. Fabrizio potrà quindi riprendere il suo percorso. Sono contentissimo, continuo a ridere e sono anche un po’ distrutto, perché Fabrizio, subito dopo la lettura della sentenza, mi ha riempito di botte”.
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La fidanzata Silvia Provvedi in lacrime: “E’ uscita la verità, le accuse sono cadute nel nulla, ora spero che esca molto presto dal carcere. In casi come questo l’amore può aiutare”.