Amici: nuova sfida. Morgan tra ultimatum e… ballo del qua qua
Tensione tra i bianchi. Morgan bacchetta Mike e Lo Strego
Ad Amici non è stata una settimana facile. In particolare non lo è stata per i componenti della squadra bianca sferzati da un indomabile Morgan che, innegabilmente, ha uno stile tutto suo, forse più adatto all’habitat di X Factor che al programma di Maria De Filippi.
Ma Morgan è Morgan, impossibile cambiarlo caratterialmente, innegabile la sua vastissima competenza musicale e i risultati che ha avuto nel precedente talent show parlano chiaro. Dunque ecco i suoi “show istruttivi” con i cantanti della sua squadra con i quali non si mostra, certo, politicamente corretto.
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Prima se la prende con Mike Bird che criticava le canzoni che gli sono state assegnate “Hey You” dei Pink Floyd e “Ci vuole un fiore”. Michele sbotta: “Di là (intendendo la squadra blu) fanno le figate, cose che tutti conoscono. Di qua mi danno da tradurre un pezzo dei Pink Floyd che nessuno conosce… E devo cantare pure Ci vuole un fiore! Come c… lo canto Ci vuole un fiore?”.
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Morgan non gliele manda a dire: “Non sai un ca..o di musica, non parlare, stai zitto. È allucinante. Io sto lavorando per te. Ma chi sei? Sei nessuno, la formica vale più di te. Perché la formica si rende conto di quello che è, tu invece no”.
Ma non è finita qui, le tensioni non si sono attenuate, tanto che Morgan ha poi preso di petto il ragazzo proponendogli provocatoriamente tre soluzioni: “Sei arrivato a tre strade: una che non verrai schierato mai, la seconda che scegli di cantare Il ballo del qua qua, la terza è andare via, prendi lo zaino e vai”.
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Il direttore artistico dei bianchi non ha risparmiato nemmeno Lo Strego, dicendogli: “Se vuoi rimanere devi stare due giorni senza parlare. Se hai fame lo puoi dire ma non contestare quello che ti viene detto. E’ un esercizio zen. Ne hai due di soluzioni o stai zitto per 48 ore o esci!”.
Questo sabato, dunque, vedremo se le tensioni avranno incrinato le performance dei bianchi o se il fine di Morgan sia stato quello di scatenare l’adrenalina dei suoi ragazzi impegnandoli in sfide difficili per farli crescere artisticamente.
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A raccogliere da Luca Zingaretti il testimone di quinto giudice sarà un’eccellenza del cinema USA: l’attore e produttore Matt Dillon, istrionico interprete di capolavori come “I ragazzi della 56° strada” e “Rusty il Selvaggio” di Francis Ford Coppola, “Drugstore Cowboy” di Gus Van Sant e “Crash – Contatto fisico”, Premio Oscar come Miglior Film nel 2006.
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In questa seconda puntata la sfida a squadre si arricchisce della presenza di tre ospiti musicali d’eccezione: la cantautrice statunitense in vetta alle classifiche di tutto il mondo LP e i cantautori Francesco Renga e Fabrizio Moro.
Sono rimasti in undici a sognare la finale: Elisa, Direttore Artistico della squadra Blu, tenta la rimonta sui Bianchi dopo la sconfitta della prima puntata, contando sulle capacità artistiche dei cantanti Riccardo e Federica e dei ballerini Andreas, Cosimo e Vittoria. Dall’altra parte Morgan, forte della prima vittoria, può ancora schierare la squadra Bianca al gran completo composta dai cantanti Shady, Thomas, Mike Bird e Lo Strego e dai ballerini Oliviero e Sebastian.
