Monica Bellucci: “Quando ero giovane cercavo storie maledette”
Sull’amore il punto di vista di Monica è cambiato
Nella vita le cose cambiano, sono le esperienze a cambiarti o, a volte, semplicemente gli anni che passano e maturano la persona. Così a 52 anni Monica Bellucci, icona della bellezza italiana nel Belpaese e all’estero, intervistata da F (il settimanale femminile di Cairo Editore diretto da Marisa Deimichei) ammette che sul fronte sentimentale le esigenze che ha oggi sono ben diverse da quelle di 20 anni fa.
“Quando ero giovane cercavo storie maledette, lo scontro col diavolo, la sfida, il pericolo – dichiara l’attrice a F – In realtà cercavo attraverso gli altri il diavolo che è in me, le mie parti sconosciute. È interessante ma alla fine diventa sterile. Ora cerco piuttosto la gentilezza”.
La Bellucci, che vedremo nel cast del nuovo capitolo di Twin Peaks, afferma inoltre: “Quando sei giovane, c’è un impulso sessuale fortissimo legato alla riproduzione. La cosa bella è che oggi non sono più schiava dell’impulso. È la testa che controlla il corpo”.
Monica Bellucci, rimane un’attrice iconica, un esempio di bellezza italiana, sebbene alcuni abbiano manifestato in varie occasioni perplessità sulle sue reali doti recitative. E proprio in questi giorni la Bellucci sarà premiata alla 14° Edizione del Montecarlo Film Festival che si terrà nel Principato di Monaco dal 28 febbraio al 5 marzo 2017. La premiazione si svolgerà il 5 marzo durante il Gala degli Awards, serata condotta da Ezio Greggio al Teatro del Grimaldi Forum di Montecarlo.