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Chi è Mario “Il Falco” Ferri, invasore di campo (italiano) dei Mondiali in Qatar: perché è famoso?

Conosciamo Mario “Il Falco” Ferri, l’invasore di campo dei Mondiali in Qatar più famoso del mondo: Mario è noto al pubblico italiano a causa dei suoi numerosi interventi di protesta, ma scopriamo chi è

di Redazione Rumors.it | 29 Novembre 2022
Foto: Juan Antonio Sánchez/Fotoarena / IPA

Partita Portogallo-Uruguay dei Mondiali in Qatar, Mario Ferri è tornato a girare sui social per l’atto compiuto nel bel mezzo del campo. Munito di bandiera arcobaleno e maglia di Superman, l’uomo ha voluto protestare a sostegno del popolo ucraino. Ma non è la prima volta che Mario Ferri infrange la legge calcistica e anche degli Stati. Infatti, oltre a questo famoso evento ormai diventato virale, altre irruzioni si potrebbero evidenziare all’interno del famoso curriculum dell’ormai soprannominato “Il Falco“, ma scopriamo un po’ gli eventi a ritroso.

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Mario Ferri Falco invasore Qatar: ecco perché è famoso

Partiamo dall’evento più recente: Il Falco, durante la partita Portogallo- Uruguay dei Mondiali invernali del Qatar, al 51′ minuto ha invaso il campo, indossando la sua maglietta di Superman con la scritta di protesta “Save Ukraine” e sul retro “Respect for Iranian Woman“. Oltre a ciò, a colorare il tutto, ha sfoggiato anche la banidera arcobaleno, poi persa durante la corsa per sfuggire agli stuart. Il curriculum del Falco è molto ricco: dall’India all’Ucraina, da Calcutta a Leopoli dove adesso Mario sta facendo il volontario per portare in salvo più persone possibili dal territorio in guerra, a bordo di una Golf a noleggio. Un’azione, quella di Ferri in campo, a favore della pace e contro gli orrori della guerra.

 

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Il Falco invasore Qatar: il disturbatore dei Mondiali è diventato famoso anche durante il lockdown

Ma come abbiamo detto, irruzioni e invasioni del genere sono tipiche del ragazzo. Ricordate l’uomo che correva sulla spiaggia in pieno Lockdown ad Aprire 2020, inseguito da un poliziotto? Ecco, quello era proprio il Falco Mario Ferri, diventato centrale nella cronaca quotidiana in quel periodo. Durante un’intervista a Le Iene, Ferri disse: “Sì, sono io. Mi scuso con tutti. Da un mese ero chiuso in casa. Sentivo il bisogno di sgranchirmi le gambe, così ho fatto una corsa in riva al mare”. Un evento diventato virale e che ha fatto ridere davvero tutto il web. Ma andiamo avanti a vedere cosa è stato fatto ancora da Il Falco.

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Mario Ferri Falco arrestato: non è la prima volta che invade i campi dei Mondiali

Tra una corsa illegale e un’invasione di campo, Mario Ferri è stato anche arrestato negli Emirati Arabi Uniti per aver fatto irruzione in campo durante la finale del Mondiale per Club vinta dall’Inter contro il Mazambe. Dopo l’arresto, durato un giorno, l’uomo ha cercato di lasciare clandestinamente il paese per poi essere arrestato nuovamente all’arrivo a Fiumicino dalla Polizia. Nel 2014 si è verificata un’ennesima invasione di protesta durante i Mondiali in Brasile nella partita Belgio-USA. Stavolta l’oggetto di protesta era un messaggio in memoria di Ciro Esposito. E ultimo ma non per minore importanza, Il Falco è conosciuto anche per l’attacco verbale a Higuain, incolpato di aver lasciato il Napoli a favore della Juventus. Si potrebbe definire quasi un uomo dalle mille proteste.